Riflettori puntati sullo situazione in cui versa l’oncoematologia pediatrica dell’ospedale Salesi di Ancona attraverso un’interrogazione presentata dal consigliere regionale Gianluca Busilacchi (Art.1-Mdp) in seguito ad alcune segnalazioni arrivate dall’associazione “Progetto Gaia onlus”, che riunisce i genitori dei piccoli pazienti del reparto.
Busilacchi nel suo quesito chiedeva quali azioni la Giunta regionale intendesse mettere in atto per potenziare adeguatamente il reparto, che si trova a far fronte a un numero sempre maggiore di pazienti con medici e infermieri non sufficienti alle esigenze. «Quando parliamo di oncoematologia pediatrica – sottolinea il consigliere regionale – parliamo forse di una delle situazioni più drammatiche in cui possa essere coinvolta la vita di una persona e dei suoi familiari».
Seppur la dotazione organica, come ha riferito nel corso della seduta consiliare l’assessore Sciapichetti, sia aumentata, passando da 5 a 6 dirigenti medici con 17 infermieri e un operatore sociosanitario «rimane la necessità – evidenzia Busilacchi − di un caposala esclusiva per il reparto. Sono contento di sapere che il supporto psicologico ai pazienti – prosegue Busilacchi – sia garantito da psicologi che operano contestualmente in più ambiti in relazione alle esigenze e alle professionalità, ma nel complesso è importante mantenere viva l’attenzione. Credo che alcune questioni abbiamo bisogno di una particolare sensibilità e sono convinto che questa Giunta e la dirigenza del Salesi le abbia».
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