facebook rss

«Potenziare Oncoematologia del Salesi»,
la richiesta di Busilacchi in un’interrogazione

ANCONA - Il consigliere regionale di Mdp-Art. 1 ha messo in evidenza come l'associazione dei genitori dei bambini ricoverati segnali una mancanza di personale e la necessità di un caposala. Garantito il sostegno psicologico

Il consigliere regionale di Mdp, Gianluca Busilacchi (foto d’archivio)

Riflettori puntati sullo situazione in cui versa l’oncoematologia pediatrica dell’ospedale Salesi di Ancona attraverso un’interrogazione presentata dal consigliere regionale Gianluca Busilacchi (Art.1-Mdp) in seguito ad alcune segnalazioni arrivate dall’associazione “Progetto Gaia onlus”, che riunisce i genitori dei piccoli pazienti del reparto.

Busilacchi nel suo quesito chiedeva quali azioni la Giunta regionale intendesse mettere in atto per potenziare adeguatamente il reparto, che si trova a far fronte a un numero sempre maggiore di pazienti con medici e infermieri non sufficienti alle esigenze. «Quando parliamo di oncoematologia pediatrica – sottolinea il consigliere regionale – parliamo forse di una delle situazioni più drammatiche in cui possa essere coinvolta la vita di una persona e dei suoi familiari».

Seppur la dotazione organica, come ha riferito nel corso della seduta consiliare l’assessore Sciapichetti, sia aumentata, passando da 5 a 6 dirigenti medici con 17 infermieri e un operatore sociosanitario «rimane la necessità – evidenzia Busilacchi − di un caposala esclusiva per il reparto. Sono contento di sapere che il supporto psicologico ai pazienti – prosegue Busilacchi – sia garantito da psicologi che operano contestualmente in più ambiti in relazione alle esigenze e alle professionalità, ma nel complesso è importante mantenere viva l’attenzione. Credo che alcune questioni abbiamo bisogno di una particolare sensibilità e sono convinto che questa Giunta e la dirigenza del Salesi le abbia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X