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Volo Ancona-Shenzhen, c’è la firma
Si accorciano le distanze
tra Cina e Marche

TURISMO – Ieri a Roma, è stato sottoscritto il memorandum d'intesa tra la Regione ed il tour operator di Stato cinese Cits per il collegamento internazionale diretto che fa tappa anche a Shanghai. Partirà ad ottobre e sono previsti tre voli settimanali, sia d'estate che d'inverno. Ceriscioli: «opportunità che capita poche volte nella vita»

La cerimonia della firma del memorandum d’intesa tra Regione e tour operator di Stato cinese Cits

 

 

Da Ancona a Shenzhen e ritorno, con scalo a Shanghai. Parla mandarino il memorandum d’intesa firmato ieri a Roma dalla Regione con il Tour Operator di Stato cinese CITS per il progetto turistico «Italia Top destination», che include anche il volo intercontinentale e diretto da e verso la Cina, in partenza da ottobre con tre rotazioni settimanali sia d’estate che d’inverno.
Alla cerimonia della firma all’hotel St Regis erano presenti il governatore Luca Ceriscioli, la segretaria generale della giunta Deborah Giraldi ed il dirigente al Turismo e all’Internazionalizzazione Raimondo Orsetti, insieme ai nuovi partner cinesi Sun Chenglong e Zhang Chunlei, rispettivamente vicepresidente e general manager di Cits. Il colpo grosso del Sanzio, che fino a qualche mese fa sembrava avviarsi verso i titoli di coda, è stato definito «un’opportunità che capita poche volte nella vita» da Ceriscioli: «riuscire ad avere un rapporto diretto con il più grande Tour Operator cinese tiene insieme un condensato di elevatissimo valore per questa operazione. Un punto di svolta per la vita dell’aeroporto, e un’occasione di rilancio dell’economia marchigiana, che negli ultimi trent’anni ha guardato sempre con interesse alla Cina».
L’intesa siglata ieri con tutti i crismi ha come obiettivi anche lo sviluppo di progetti di cooperazione in ambito culturale, turistico e commerciale, con il volo che ha un 36% in più di stiva capace di trasportare fino a 4 tonnellate di merci, oltre ai circa 300 passeggeri. Il collegamento intercontinentale si inserisce nel progetto «Italia Top destination» che Cits ha stretto anche con gli Aeroporti di Puglia (è prevista anche la tratta aerea Bari-Shanghai), la Regione Sicilia, l’Umbria, la Calabria e la Basilicata, presenti alla cerimonia di ieri con loro rappresentanti. Il general manager di Cits, Zhang Chunlei, ha definito quello del memorandum con le Marche «un primo passo per una collaborazione a 360 gradi con una regione che si trova in una posizione strategica in Italia e che si sposa bene anche il nuovo target del turismo cinese, sempre più orientato ad un viaggio esperienziale verso luoghi tutti da scoprire, piuttosto che polarizzato sulle grandi città italiane».
Cits è il tour operator di Stato della Repubblica Popolare Cinese, attivo in numerosi settori ed attività connesse direttamente ed indirettamente con il turismo, quali i flussi inbound (20 milioni di turisti ) ed outbound (30 milioni di turisti), servizi di visto, aviazione, e-commerce , negozi tax free e altri servizi correlati.

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