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Bloccato e arrestato all’ex Cras
42enne ricercato da alcuni giorni

ANCONA - L'uomo è stato individuato ieri al Piano dagli agenti delle Volanti che hanno eseguito un mandato di cattura emesso dall’autorità giudiziaria. Dovrà scontare un anno e mezzo a Montacuto per il ripristino della carcerazione a seguito di una condanna per porto d'armi e spaccio di droga

 

Controlli a raffica in tutto il capoluogo da parte degli agenti delle Volanti della Questura di Ancona per una capillare attività, di repressione contro ogni forma di illegalità, soprattutto contro i reati predatori, furti in abitazione, con perlustrazioni anche le zone interne e periferiche come Sappanico, Montesicuro, Candia, comprese le aree più impervie, difficilmente raggiungibili con mezzi di terra. Ma anche nei luoghi di aggregazione di soggetti dediti al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti ed all’abuso di sostanze alcoliche. Nell’ambito di tali attività, i poliziotti hanno scovato nel quartiere Piano San Lazzaro un tunisino che era ricercato da alcuni giorni a seguito di un mandato di cattura emesso dall’Autorità Giudiziaria di Ancona. La misura carceraria era stata emessa in quanto l’extracomunitario doveva scontare un anno e mezzo per il ripristino della carcerazione a seguito di una condanna per porto di armi e spaccio di sostanze stupefacenti.

Erano stati proprio gli agenti delle Volanti che nel novembre del 2016 lo avevano fermato in Via Marconi armato di un grosso coltello di genere proibito e con alcune dosi di eroina pronte ad essere smerciate. Con la fotosegnaletica in macchina, gli agenti lo hanno cercato a lungo fino a quando, ieri pomeriggio, lo hanno avvistato mentre entrava nell’area dell’ex Cras di Via Colombo. Dopo un primo tentativo di eludere il controllo, cercando di imboccare una stradina laterale e nascondersi tra le macchine, l’uomo veniva bloccato e condotto presso il carcere di Montacuto. Numerosi i precedenti penali per spaccio di droga tra la stazione ed il Piano San Lazzaro, porto di coltelli, furti, false generalità ed altro che l’uomo annoverava nel suo “palmares”. E. H., tunisino 42enne , dopo aver scontato la pena sarà espulso dal territorio italiano. Sempre stanotte, verso le 3, gli agenti procedevano al controllo di due giovani di 23 e 26 anni che camminavano in modo anomalo e barcollante nei pressi di Piazza del Plebiscito tanto che, per non cadere, erano costretti ad appoggiarsi sulle auto in sosta. Alla vista della Polizia, i due cominciavano a dare segni di insofferenza contestando ad alta voce il controllo che si concludeva con una sanzione per ubriachezza.

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