Nelle prime ore della mattinata di ieri, 25 Giugno, i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona hanno fatto irruzione in una casa colonica abitata da una giovane coppia anconetana dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini condotte dalla Polizia di Stato hanno permesso di capire che i due giovani, lui D.P. di 30 anni,, lei S.M. di 25, avevano intrapreso una fiorente attività di spaccio di marijuana e hashish, collocando la loro base logistica in una casa colonica presa in affitto e lontana dal centro urbano. Oltre a questo, contribuiva a fuorviare le indagini, il fatto che i due giovani avessero una residenza diversa da quella dell’effettivo domicilio nella casa di campagna. Dopo i numerosi servizi di osservazione e pedinamenti, i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, sezione Antidroga, sono riusciti a capire dove si trovasse la casa colonica e, ieri mattina, per dare effettivo riscontro a quanto appreso, è stata effettuata una perquisizione domiciliare.
Appena visti i poliziotti, benchè in borghese, la ragazza si è precipitata nel bagno per disfarsi di parte della marijuana detenuta illegalmente, gettandola nel water. Ne è nata una colluttazione dove rimanevano feriti due poliziotti. Nonostante il tentativo della donna di disfarsi di parte dello stupefacente gettandolo nel water, un poliziotto, prontamente intervenuto, è riuscito a recuperare oltre 30 grammi di marijuana prima che lo scarico dell’acqua si completasse. La perquisizione della struttura ha permesso, inoltre, di rinvenire e sottoporre a sequestro anche, tre piante di marijuana in tre vasi separati, oltre a mezzo etto di hashish messicano e a due bilancini di precisione. L’attività investigativa si è conclusa con l’arresto in flagranza dei due giovani per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, i due sono stati collocati agli arresti domiciliari nella casa colonica in attesta del giudizio direttissimo previsto per oggi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati