La piccola civetta salvata dalla bambina di Castelfidardo e consegnata dalla Pm ai volontari del Wwf di Genga
Frequenta ancora le scuole Primarie ma dimostra già di avere una grande sensibilità per i temi ambientali e della biodiversità. Una bambina di Castelfidardo stamattina ha trovato un cucciolo di civetta ferito in via Verdi, lo ha soccorso, lo ha sistemato in uno scatolone e, accompagnata dalla mamma, lo ha consegnato al Comando della Polizia locale di piazza Leopardi. Gli agenti della Pm hanno subito attivato i i canali ufficiali ma l’unica risposta è arrivata dai volontari del Centro recupero rapaci del Wwf di Genga che hanno preso in cura il piccolo che, forse dopo la caduta dal nido durante la tromba d’aria di martedì scorso, si è procurato un trauma cranico. Il veterinario ha assicurato che, dopo le cure, potrà tornare a volare in libertà.
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Penso che il giornalista che ha scritto la notizia, abbia equivocato sul termine usato ( forse la fretta di scrivere)
I figli della civetta, come quelli di TUTTI gli uccelli, sono PULCINI .
Un plauso alla bambina, anche se qualcuno dovrebbe spiegarle che se il piccolo rimaneva sul posto, la stessa mamma civetta lo avrebbe curato e riportato al nido.