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Clienti dalla costa a Osimo:
arrestati i pusher in bicicletta elettrica

PORTO RECANATI - I due albanesi di 26 e 24 anni, irregolari sul territorio nazionale, si erano ritagliati la base in un appartamento di Scossicci. Ieri il blitz degli agenti del Commissariato di Osimo e della Squadra Mobile di Ancona che hanno squestrato 35 grammi di cocaina, suddivisa in una cinquantina di dosi oltre a denaro contante. Sono indagati per detenzione di sostanza stupefacente

 

Clienti dalla costa ad Osimo, pronti a spacciare cocaina in sella a biciclette elettriche: in manette due giovani pusher di nazionalità albanese. Era da diverso tempo che gli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Osimo tenevano sotto la lente d’ingrandimento i movimenti di alcune persone note che, per rifornirsi di sostanza stupefacente, del tipo cocaina, da consumare poi nelle serate della “movida” osimana, si recavano sempre più spesso verso il litorale, al confine tra le province di Ancona e Macerata. Dopo giorni di accurate indagini, coadiuvati anche dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Ancona, la rete dei poliziotti osimani, diretti dal vice questore Giuseppe Todaro, si è stretta ieri attorno ai due cittadini albanesi, rispettivamente di 26 e 24 anni, irregolari sul territorio nazionale, che “operavano” al confine tra le due province, in località Scossicci, sul territorio comunale di Porto Recanati.

Gli spacciatori, da qualche tempo, rifornivano di stupefacente anche la zona sud della provincia di Ancona, compresi alcuni cittadini di Osimo e frazioni. I due occupavano un appartamento di una palazzina residenziale della frazione di Scossicci, dal quale, di volta in volta, entravano ed uscivano per “servire” la clientela. Negli spostamenti si avvalevano di biciclette elettriche, con le quali raggiungevano luoghi appartati e difficilmente accessibili alle eventuali autovetture che li seguissero, per effettuare gli scambi. Tuttavia questi movimenti, non sono sfuggiti agli occhi attenti dei poliziotti che, nella giornata di ieri, 24 ottobre, verso le ore 16, hanno notato uno dei due albanesi che, dopo aver inforcato la bicicletta ed aver effettuato diversi giri per sviare eventuali osservatori, celava nella siepe di un giardinetto pubblico diversi involucri in plastica per poi cederne una parte ad un cliente subito dopo.

Nell’appartamento utilizzato come covo, è stato rintracciato anche il complice e, dopo la perquisizione, è stato arrestato anche lui. All’esito dell’operazione di polizia, condotta unitamente dagli agenti del Commissariato di Osimo e da quelli della Squadra Mobile di Ancona, sono stati sequestrati in totale 35 grammi di cocaina, suddivisa in una cinquantina di dosi, pronte per essere cedute e denaro contante per un totale di 600 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività criminale. Gli arrestati sono stati associati, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Macerata, presso la Casa Circondariale di Montacuto, ad Ancona. Al termine delle indagini si valuterà con la Procura, anche la loro posizione sul territorio nazionale per un’eventuale provvedimento di allontanamento.

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