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La musica sinfonica protagonista
al Teatro delle Muse
Grande attesa per Ezio Bosso

ANCONA - Il compositore e direttore d'orchestra dirigerà la Form domenica 2 febbraio per la Quinta di Beethoven

Ezio Bosso

 

‘Musica alle Muse’ è il cartellone di musica sinfonica sostenuto dal Comune di Ancona e Marche Teatro in collaborazione con Fondazione Teatro delle Muse, FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica ‘Gioachino Rossini’, Società Amici della Musica ‘Guido Michelli’. Cinque appuntamenti con la grande musica, tutti al Teatro delle Muse, dal 2 febbraio al 16 maggio.
«Siamo orgogliosi e felici di presentare un cartellone di musica sinfonica per il Teatro delle Muse – dichiara l’Assessore alla Cultura, Paolo Marasca -. La crescita della scena musicale del capoluogo di Regione è stata ed è progressiva, grazie alla stagione della Società Amici della Musica e alla stagione lirica della Fondazione Teatro delle Muse, che negli ultimi anni ha ricevuto plausi da critica e pubblico e si sta caratterizzando per la qualità delle produzioni messe in scena, e grazie alle attività del Coro Bellini, dell’Orchestra dei Fiati e di tanti altri protagonisti cittadini. Arriviamo, ora, al momento in cui la grande musica sinfonica, con Form e Orchestra Rossini, si installa nel Teatro Massimo della Regione, coronando una programmazione cittadina di altissimo livello. Come giusto che sia, il Comune di Ancona promuove e sostiene questo processo di crescita che riteniamo inarrestabile». Apre il cartellone Ezio Bosso e FORM con la Quinta di Beethoven BEETHOVEN: lo straordinario concerto è in programma al Teatro delle Muse, domenica 2 febbraio, alle 17,30. Straordinario come il direttore d’orchestra che dirigerà la FORM, Ezio Bosso. Sarà infatti il musicista torinese il protagonista di questo concerto unico che caratterizza la stagione sinfonica dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, intitolata Sound Experience-Beethoven250 per omaggiare il genio tedesco nell’anno della ricorrenza dei 250 anni dalla nascita. Il concerto è impreziosito anche dalla presenza di Francesco Di Rosa, considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti del panorama internazionale. Attualmente ricopre attualmente il ruolo di primo oboe solista nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. In programma, oltre alla Quinta Sinfonia di Beethoven, la Ouverture K. 620 de Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart e il Concerto per oboe e piccola orchestra in re magg di Richard Strauss.

Il Teatro delle Muse

Martedì, 24 marzo alle o 21 è in programma Nicola Alaimo – Figaro qua, Figaro là. Concerto incentrato sulle musiche di Rossini ma non solo. Orchestra Sinfonica ‘G. Rossini’, Daniele Agiman direttore, Nicola Alaimo baritono, musiche di G. Rossini e W. A. Mozart. La serata renderà omaggio anche a Wolfgang Amadeus Mozart, che nell’estate del 1770, quindi 250 anni fa, passò proprio per le Marche di ritorno a Bologna da una visita a Roma. Usando un po’ la fantasia potremmo quasi vedere una sorta di passaggio di testimone ideale tra il giovane genio salisburghese e Rossini, che a Mozart guardò come modello e guida. Sarà quindi una doppia festa della musica in cui avremo quale ospite d’eccezione, uno degli interpreti rossiniani più apprezzati al mondo: il baritono Nicola Alaimo. Sabato 4 aprile alle 18, a cura della Società Amici della Musica ‘Guido Michelli’ di Ancona in collaborazione con Marche Concerti, è la volta de la Passione secondo Giovanni di Johann Sebastian Bach con direttore Fabio Maestri.  Nel cast: Dario Ciotoli Cristo, Carlo Putelli Evangelista, Patrizia Polia soprano, Elisabetta Pallucchi contralto, Federico Benetti basso, Corale Amerina, Gabriele Catalucci maestro del coro, Coro da camera Canticum Novum, Fabio Ciofini maestro del coro, Orchestra barocca In Canto.  Venerdì 17 aprile alle  21 ci sarà la Nona di Beethoven in collaborazione con Macerata Opera Festival. Sabato, 16 maggio, alle 21, al Teatro delle Muse di Ancona è in programma Pink Floys – la storia, la leggenda, spettacolo-evento, nato dal lavoro congiunto di tre grandi professionisti del panorama musicale: Saul Salucci, presidente dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini; Claudio Salvi, giornalista culturale, e Roberto Molinelli, direttore e arrangiatore. Sul palco l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, affiancata dalla D.N.A. Pink Floyd tribute band, una tra le più quotate Tribute band italiane, sarà diretta dallo stesso Molinelli, autore anche degli arrangiamenti. A completare il cast artistico Fabrizio Bartolucci e Giuseppe Esposto che insieme a Salvi, autore dei testi, accompagneranno lo spettatore in un ideale viaggio nel tempo attraverso le vicende più significative del gruppo legate ai maggiori avvenimenti di quegli anni ed ai brani che hanno segnato la carriera dei Pink Floyd dagli anni Sessanta fino ad oggi.

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