Non paga 310 euro di sugo ai moscioli di Portonovo: denunciata un’osimana di 52 anni. Vittima, una 43enne anconetana, contitolare di una società dedita al commercio e al dettaglio di prodotti alimentari con sede a Falconara Marittima, che ha consegnato in cinque occasioni, tra ottobre e dicembre del 2018, a una commerciante osimana confezioni di sugo di moscioli della baia. Quest’ultima, che esercita – tramite internet – la vendita e il commercio al dettaglio di prodotti agroalimentari tipici della regione, ha pagato solo due forniture di sugo rimanendo in sospeso tre fatture, precisamente 30 barattoli, il cui saldo complessivo ammonta a circa 310 euro. A nulla sono valsi i quattro solleciti di pagamento, a maggio e ottobre del 2019 e poi ad aprile e giugno del 2020, che la 43enne anconetana ha inviato prima attraverso WhatsApp e poi alla e-mail della 52enne, responsabile legale dell’attività commerciale di Osimo dove sono stati consegnati i prodotti alimentari. Solo a questo punto, verso la fine del mese di luglio 2020, la vittima si è recata dai carabinieri di Collemarino per formalizzare la denuncia nei confronti della commerciante inadempiente che è stata prima identificata e poi denunciata per il reato di insolvenza fraudolenta in quanto la società amministrata era in liquidazione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati