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Il calendario dell’Arma
dedicato a Dante

CARABINIERI - Presentata in videoconferenza a causa delle limitazioni per il Covid, l'edizione del 2021 si compone di 12 racconti che hanno come filo conduttore il maresciallo Donato Alighieri, cultore dell'opera del poeta. Le tavole illustrate sono di Francesco Clemente

 

 

Il calendario dei carabinieri è dedicato a Dante in occasione dei 700 anni della scomparsa. I 12 mesi corrono lungo le tavole illustrate da Francesco Clemente con i racconti che hanno come filo conduttore un carabiniere toscano, Donato Alighieri. A causa della pandemia la presentazione, fatta oggi a Roma, è stata fatta in videoconferenza dal comandante generale, Giovanni Nistri. La presentazione è stata accompagnata da chi ha contribuito alla realizzazione: Aldo Onorati e lo scrittore Valerio Massimo Manfredi, con il giornalista Aldo Cazzullo a tenere le fila del racconto, che celebra uno dei massimi simboli italiani, Dante Alighieri, di cui ricorre il settecentenario della scomparsa. Per il Calendario storico del 2021, l’Arma dei Carabinieri si è affidata alla penna di Valerio Massimo Manfredi, e alle tavole realizzate da un esponente della Transavanguardia italiana, Francesco Clemente. Un maresciallo, Donato Alighieri, emblema del buon carabiniere, toscano come il sommo poeta, è il filo conduttore trasversale fra i dodici racconti, uno per ogni mese. Alighieri, colto fino al punto di conoscere a memoria l’intero Poema, narra di vicende verosimilmente accadute nel suo percorso di carriera e nelle diverse esperienze operative maturate, percependo le parole di Dante come fonte insostituibile d’ispirazione per coraggio, inventiva e generosità. Le storie, ispirate da episodi di vita vissuta, e le immagini, raffiguranti simboli ed elementi dei carabinieri facilmente riconoscibili, si sposano e dialogano fra loro in una letteratura mista che riporta a stili ed epoche da cui traspare lo spirito eroico del militare e la consapevolezza di trovare anche nei gesti più piccoli il coraggio di una vita di valore, facendo inoltre da contrappunto alle terzine della Divina Commedia del sommo poeta e celebrarne il 700esimo anniversario della scomparsa.

Dietro le quinte, il dantista Aldo Onorati, collaboratore di punta della prestigiosa “Società Dante Alighieri” e penna della rivista “Il Carabiniere”, mensile dell’Arma. La tiratura sarà di oltre un milione di copie, di cui circa 10mila in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, cinese e arabo). Il notevole interesse verso il Calendario Storico dell’Arma è manifestazione sia dell’affetto e della vicinanza che ciascun cittadino nutre nei confronti della Benemerita a cui è legato da uno speciale vincolo, sia dei sentimenti di coesione e unità esistenti tra i Carabinieri attraverso il richiamo a intramontabili valori e semplici eroici gesti quotidiani. Iniziata nel 1928, la pubblicazione del calendario, giunta alla sua 88esima edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia. Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2021 dell’Agenda, incentrata sul tema “Pinocchio e i Carabinieri”, celebrando così i 140 anni dalla prima apparizione pubblica dell’opera di Carlo Lorenzini, conosciuto come Collodi, e ricordando al contempo le sue espressioni nel mondo delle arti grazie al prezioso contributo offerto da moltissimi illustratori e artisti in una sorta di sfida artistica. Altre due opere completano l’offerta editoriale: il calendarietto da tavolo, dedicato al gioco e all’uomo e il planning da tavolo, dedicato al 150esimo anniversario di Roma capitale.

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