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Soluzione fisiologica al posto del vaccino:
Sergio Costantini sospeso
dall’Ordine dei Medici

FALCONARA - Il medico al centro dell'indagine della Squadra Mobile non potrà esercitare per i prossimi sei mesi a partire dal 20 luglio. L'inchiesta è partita lo scorso aprile dopo la denuncia di alcuni pazienti che avevano nutrito sospetti sulla metodologia di vaccinazione

Foto d’archivio

 

Inchiesta sui vaccini bluff: sospeso il medico falconarese Sergio Costantini. La decisione è stata presa dall’Ordine dei Medici che, subito dopo l’esplosione del caso, aveva aperto un procedimento per verificare l’operato del dottore di 68 anni indagato a piede libero per falso ideologico e lesioni personali. A partire dal 20 luglio, Costantini non potrà esercitare più la sua professione medica per sei mesi. Il camice bianco è stato travolto lo scorso aprile dall’inchiesta coordinata dalla Squadra Mobile e partita dopo la denuncia di alcuni pazienti che avevano nutrito dei sospetti circa la somministrazione della prima dose vaccinale, eseguita nello studio del medico. Avevano riferito discrepanze sui tempi del richiamo e la mancanza del rilascio del foglio vaccinale, nonostante l’inoculazione del vaccino. Di lì, l’ipotesi accusatoria che Costantini possa aver iniettato soluzione fisiologica anziché il siero anti Covid. Un’ipotesi rafforzata dalla scoperta degli investigatori: e cioè che alcuni pazienti hanno sostenuto di essere stati vaccinati a fine marzo con Pfizer, quando all’Asur risulterebbe che la prima fiala (per un totale di sei dosi) sia arrivata nelle mani del medico solo il 6 aprile. Con l’inchiesta in corso, Costantini era stato anche allontanato dal centro vaccinale del Circolo Leopardi, a Falconara. In questi mesi, il compito degli inquirenti è stato vagliare le parole dei pazienti venuti a contatto con il medico per l’inoculazione della dose e, poi, indirizzare i casi sospetti all’Asur per un controllo incrociato e, in caso, farli sottoporre alla reale vaccinazione. Sarebbero decine e decine le parti lese, alcune delle quali si sono già rivolte ai propri legali in caso di un futuro ed eventuale processo a carico del 68enne, il quale ha sempre negato ogni contestazione.

(fe.ser) 

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