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Arcevia, contagi in crescita
Il sindaco: «Combattiamo il virus,
non contro vaccino o green pass»

COVID - Appello social di Dario Perticaroli. Oggi in paese registrati 20 casi positivi e 23 persone in quarantena. «La situazione sta diventando preoccupante. Ognuno di noi, mettendo da parte egoismi e perplessità, deve affidarsi alla scienza e alla medicina ufficiale» sottolinea il primo cittadino

Dario Perticaroli

 

Ad Arcevia i contagi sono in crescita e il sindaco lancia un appello social: «Vaccinatevi per senso di responsabilità, mettendo da parte egoismi e perplessità, affidandovi alla scienza e alla medicina ufficiale». Dario Perticaroli è tornato a rivolgersi ai suoi concittadini scrivendo oggi un lungo post sulla pagina istituzionale Facebook del Comune di Arcevia.«Abbiamo registrato in queste due ultime settimane un costante aumento di contagi: alla data odierna, nel nostro Comune ci sono 23 soggetti in quarantena, di questi, 20 sono risultati positivi al Covid 19. E’ chiaro che la situazione sta diventando preoccupante. – sottolinea in sindaco  -Come affermato anche dal nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Santo Padre, vorrei nuovamente sensibilizzare chi ancora non l’ha fatto a sottoporsi alla vaccinazione e l’importanza di adottare comportamenti corretti, per tornare quanto prima ad una “normalità” che dipende esclusivamente dalla responsabilità di ognuno di noi che, mettendo da parte egoismi e perplessità, deve, esclusivamente affidarsi alla scienza e medicina ufficiale».

Perticaroli ricorda inoltre che «l’uso delle dovute precauzioni, l’adesione quanto prima alla vaccinazione protegge se stessi, i propri famigliari e tutte le persone con le quali ognuno di noi viene a contatto. Voglio anche rimarcare l’importanza, come sollecitato dal personale medico del nostro Distretto sanitario, per tutti coloro che hanno superato il sessantesimo anno di età di vaccinarsi con la terza dose. Puntualizzo, infine, con forza che dobbiamo combattere il virus e non le mascherine, il vaccino o il green pass. Non abbassiamo la guardia per non vanificare quanto fatto fino ad ora. Approfitto di questa comunicazione per ricordare a tutti gli operatori del settore della ristorazione di eseguire scrupolosamente il controllo del green pass agli utenti all’ingresso dei propri locali».



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