facebook rss

Prelievo di organi al ‘Carlo Urbani’:
«Un gesto di grande generosità
in un momento così drammatico»

JESI – Eseguito lo scorso fine settimana nel reparto di Terapia Intensiva diretto dal primario Tonino Bernacconi. I ringraziamenti dell’Asur-Area Vasta 2 alla famiglia del donatore, un uomo di 68 anni

 

Lo scorso fine settimana all’ospedale ‘Carlo Urbani’ di Jesi, nel reparto di Terapia Intensiva diretto dal primario Tonino Bernacconi, sono stati prelevati e donati gli organi di un uomo di 68 anni deceduto per una grave patologia cerebrale. La direzione medica di presidio dell’ospedale di Jesi esprime «sentite condoglianze alla famiglia del defunto e una sincera gratitudine per la generosità e la sensibilità dimostrate in un momento così drammatico. – si legge in una noto dell’Asur-Area Vasta 2 – E’ infatti solo grazie alla testimonianza di solidarietà umana come questa che è possibile realizzare la donazione degli organi e permettere così ai tanti pazienti in lista di attesa per trapianto di continuare ad avere ancora speranza».

Un ringraziamento particolare è stato espresso, inoltre, a tutto il personale dell’ospedale di Jesi «che ha collaborato affinché la lunga e complessa procedura di donazione andasse a buon fine, in particolare a Medici e Infermieri dell’Uoc Terapia Intensiva, al personale della sala operatoria e al coordinatore locale trapianti, dott. Marco Straccali. – prosegue il comunicato – Nonostante l’ospedale Carlo Urbani di Jesi abbia dovuto recentemente riattivare una sezione per i pazienti Covid, tutte le altre attività ordinarie, ma anche straordinarie come quelle legate alla donazione di organi, stanno proseguendo con l’impegno e la professionalità che da sempre contraddistinguono il nosocomio jesino».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X