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Bypass di Padiglione,
firmato l’accordo di programma
tra Regione e Provincia

OSIMO - Con la presa d’atto del Comune, i due enti oggi pomeriggio hanno sottoscritto l'intesa che permetterà la realizzazione della variante alla ex Ss 361, già finanziata, nell’area compresa tra la rotatoria di Casette di Rinaldo fino all’incrocio con via Montefanese e decongestionerà la frazione dal traffico

La firma dell’accordo per la realizzazione del secondo bypass di Padiglione tra la Regione Marche e la Provincia di Ancona con presa d’atto del Comune di Osimo

 

Firmato oggi, 25 maggio, alle 15, nella sede della Regione l’ accordo di programma per la realizzazione delle opere relative alla Sp 3, la provinciale Valmusone – Dorsale Marche – Abruzzo – Molise relative alla variante di Padiglione di Osimo e al collegamento tra la Sp 3 con la Sp Septempedana, la ex Ss 361. Si tratta del secondo by pass di Padiglione, di competenza della Provincia e già finanziato per 2.750.000  euro, connetterà l’area della rotatoria di Casette di Rinaldo fino all’incrocio con via Montefanese. L’atto è stato sottoscritto dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, Daniele Carnevali presidente della provincia di Ancona e Simone Pugnaloni sindaco del Comune di Osimo. L’altro bypass che decongestionerà la frazione osimana dal traffico è invece di competenza comunale e dopo l’ampliamento di via Linguetta sta procedendo nel progetto del secondo stralcio dei lavori che disegnerà il nuovo tracciato dalla rotatoria su via di Jesi fino al ponte sul fiume Musone (zona Mc Neal).

Oggi pomeriggio soddisfazione è stata espressa dalle parti per «un evento che segna il punto d’arrivo di un percorso lungo e complesso. Sono interventi necessari per ridurre le criticità e migliorare la viabilità» ha detto il presidente Acquaroli. Si tratta di un’infrastruttura attesa e importante, è stato sottolineato, ai fini del decongestionamento della viabilità esistente, in particolare con riferimento ai flussi commerciali che gravano sulla zona della Valmusone, ricca di insediamenti produttivi e industriali. Verrà migliorata la viabilità e di conseguenza le condizioni di sicurezza per la circolazione e gli insediamenti attraversati. L’intervento è parte di un’ampia progettazione di riqualificazione della S.P. 3 della ‘Val Musone’ mediante la riqualificazione della vecchia sede stradale al tipo C1, opere di miglioramento delle intersezioni stradali e dei bypass ai centri abitati delle varie frazioni. I lavori prevedono la realizzazione di un tratto di circa 900 metri di nuova sede stradale che sposti il traffico a valle del vecchio tracciato stradale, sollevando il centro abitato dal traffico veicolare pesante di transito. Il nuovo tratto inizierà da una rotatoria di nuova realizzazione che intercetterà l’asse stradale della SP 3 della ‘Val Musone’ esistente prima dell’inizio del centro abitato in località Casette di Rinaldo e si congiungerà con la SS 361 ‘Septempedana’ mediante un nuovo svincolo di tipo rotatorio ellittico.

«Come promesso abbiamo accelerato i tempi biblici fini ad oggi attuati, per la sottoscrizione dell’atto tra la Regione Marche, la Provincia di Ancona e con presa d’atto del Comune di Osimo, al fine di procedere con approvazione del progetto preliminare» avevano ricordato le Liste civiche, ideatrici del progetto durante il mandato amministrativo del sindaco Stefano Simoncini, nell’annunciare qualche gionro fa  la sottoscrizione odierna dell’accordo per il secondo bypass di Padiglione. «Ricordiamo che i fondi per la realizzazione dell’opera furono stanziato sotto l’amministrazione Simoncini , da parte della Regione Marche su richiesta dell’allora presidente della commissione bilancio Dino Latini» avevano aggiunto i movimenti civici.

Nelle 6 foto in sequenza il tracciato del by pass di Padiglione  di Osimo dalla rotatoria di Casette di Rinaldo a  via Montefanese. La variante ad est della frazione sarà realizzata  dalla  Provincia di Ancona (foto Domenico Cappella)

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