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Macerata-Albacina,
agosto senza treni:
saranno sostituiti dai bus

LAVORI di potenziamento della tratta: come tutte le estati stop ai convogli dal 1 al 27. Manifesti affissi nella stazione del capoluogo del Maceratese

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I lavori sulla tratta

di Mauro Giustozzi

Potenziamento infrastrutturale della linea tra le stazioni di Macerata e Albacina e, come accade tutte le estati da parecchi anni a questa parte, circolazione ferroviaria interrotta in agosto su questa tratta per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana di effettuare le attività programmate.

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La stazione di Macerata

A comunicarlo è la stessa Trenitalia sul suo sito istituzionale e anche con dei manifesti affissi nella sala d’aspetto della stazione di Macerata. Nella breve comunicazione Trenitalia indica che “Dal 1° al 27 agosto 2022, per lavori di potenziamento infrastrutturale sulla linea Civitanova – Fabriano e come previsto dall’orario ufficiale, la circolazione dei treni è sospesa tra le stazioni di Macerata e Albacina. I treni regionali sono sostituiti con bus. L’orario dei bus può variare in funzione delle condizioni del traffico stradale. I canali di vendita Trenitalia sono aggiornati”. Dunque niente treni per ventisette giorni di agosto ma il servizio non sarà cancellato bensì sostituito con pullman che copriranno questa tratta con gli stessi orari ferroviari indicati per il periodo estivo. I bus partiranno dai piazzali antistanti le stazioni e il loro orario di arrivo/partenza potrà variare in base alle condizioni del traffico stradale. I viaggiatori, quindi, non saranno lasciati a piedi: una sospensione a cui si è abituati e che, anche quest’anno, è arrivata puntale nel mese di agosto quando dovrebbe diminuire l’attività dei pendolari e non ci sono gli studenti che devono raggiungere il capoluogo per frequentare la scuola o l’Università.

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Il cartello affisso alla stazione di Macerata

Se fino ad una decina di anni fa il blocco dei treni in agosto era legato soprattutto alla scarsa presenza di viaggiatori su questa linea, negli ultimi anni il fermo agostano è soprattutto dovuto ad una serie di lavori che stanno portando al potenziamento della tratta ed alla sua completa elettrificazione che si dovrebbe concludere, da cronoprogramma di Rfi, nel 2024. Il cantiere dei lavori in corso partirà dal 1° agosto e gli interventi, a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane), riguarderanno il percorso che collega la stazione di Macerata alla stazione di Albacina alle porte di Fabriano. L’investimento economico complessivo per gli interventi di elettrificazione della linea che dalla costa adriatica raggiunge l’entroterra e la montagna maceratese è di 110 milioni di euro. Lungo la Albacina-Civitanova è stato attivato anche il sistema controllo ‘marcia treno’ che permette ai mezzi di godere di elevati standard di sicurezza. L’elettrificazione della tratta significherà la fine per i mezzi diesel che attualmente circolano sulla linea. Secondo le stime di Rfi i primi treni elettrici circoleranno tra il 2024 ed il 2025. Il lavoro porterà con sé anche la soppressione dei passaggi a livello lungo la tratta.

I disagi causati dalla chiusura della circolazione ferroviaria verranno ovviamente ridotti dal programma di bus sostitutivi che consentiranno il collegamento con Macerata per la tratta Adriatica e con Albacina per la tratta romana. E’ evidente che questo sacrificio, cui dovranno sottoporsi i fruitori del mezzo su rotaia in agosto, sarà ampiamente ripagato dai benefici che deriveranno in futuro dai lavori per l’elettrificazione completa e il potenziamento dell’infrastruttura. I lavori sono effettuati nei mesi estivi per contenere al minimo i disagi ai lavoratori pendolari e agli studenti che, in tale periodo, riducono in maniera considerevole le proprie esigenze di mobilità per studio o lavoro. Gli orari dei bus sostitutivi e le variazioni dell’offerta commerciale saranno consultabili su trenitalia.com, su fsnews.it e nell’orario ufficiale. Interventi che, assieme alla soppressione di alcuni passaggi a livello, consentiranno maggiore velocità e incremento dei volumi di traffico.

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