I vigili del fuoco durante un soccorso (Archivio)
E’ stato per 17 ore in un fossato, dopo aver avuto un incidente stradale.
Stando alle prime informazioni dell’accaduto l’uomo, un 42enne di Monte Roberto, domenica notte alle 4 stava rientrando verso casa quando è uscito di strada mentre si trovava alla guida della propria auto, nella zona dei Silos.
Immediatamente dopo lo schianto, a seguito del quale aveva riportato alcune lesioni e perso il telefonino, per cercare qualcuno che potesse chiamare per lui il Nue 112 è uscito dalla vettura cercando, con difficoltà, di incamminarsi verso la strada principale.
Nel breve tragitto però, complice anche il buio della notte, il 42enne è finito in un fossato senza più riuscire a risalire a seguito di una frattura al femore che nel frattempo si era aggravata.
Le ore trascorrono e l’auto incidentata viene notata solo verso sera ma, all’interno, non vi è nessuno. Inoltre i famigliari del ferito, preoccupati nel non vederlo rientrare a casa, si erano allarmati rivolgendosi alle forze dell’ordine.
Le ricerche dell’uomo sono iniziate in tutta la zona di Monte Roberto concentrandosi poi nell’area dei Silos perché là, era stata rintracciata la sua vettura. Intorno alle 21 ecco un flebile ma ripetuto grido: «Aiuto».
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Jesi e le ambulanze del 118.
Individuato in mezzo alla vegetazione, spossato, il 42enne è stato recuperato e trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette.
Subito trasferito in sala emergenza, è stato sottoposto a tutti gli esami necessari a seguito dei quali gli è stata riscontrata, oltre alla frattura del femore, anche quella ad alcune costole.
Fortunatamente le sue condizioni non sono giudicate preoccupanti.
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