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Per far passare la Volante
devono alzarsi da terra:
urla e minacce contro gli agenti

ANCONA - I due stranieri sono stati controllati e per uno è scattata l'espulsione. Pattugliamenti anche agli Archi. Un brasiliano accompagnato a Roma per il rimpatrio

Controlli della polizia in centro (Archivio)

Stavano effettuando un pattugliamento quando con la Volante hanno percorso via Padre Guido, in centro.
Essendo le 11, come il più delle volte accade, in quel momento la strada era affollata di persone e per consentire il passaggio della pattuglia, due nordafricani si sono trovati costretti ad alzarsi da terra.
Infastiditi per il fatto di essersi dovuti scomodare, hanno iniziato a inveire contro i poliziotti che a questo punto sono scesi dall’auto per controllarli.
Uno, continuando a urlare agli agenti, ha mostrato il permesso di soggiorno mentre l’altro, che addirittura ha iniziato a minacciarli, non aveva i documenti e per questo è stato accompagnato in questura.
Qui, una volta identificato, è risultato un 20enne originario della Costa d’Avorio, illegalmente presente in Italia, con a carico diversi precedenti penali e destinatario di un avviso orale e di un divieto di ritorno nel comune di San Benedetto del Tronto. Per questi motivi il prefetto ha emesso il provvedimento di espulsione oltre all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
Nel pomeriggio, vero le 16.30, nel parchetto di via Fornaci Comunali agli Archi, i poliziotti hanno invece controllato due persone ritenute sospette.
Uno dei due, originario del Bangladesh, è stato identificato grazie ai documenti mentre l’altro, non avendoli, è stato accompagnato in questura. Lo straniero, di origini gambiane, con precedenti penali, è stato denunciato per non aver ottemperato a un precedente provvedimento di espulsione emesso dal prefetto di Ancona. Il questore ha quindi emesso un nuovo ordine di allontanamento dal territorio nazionale entro 7 giorni.
Infine, un brasiliano è stato accompagnato al Cpr di Roma per essere rimpatriato. Lo straniero, destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal prefetto, aveva denunce per danneggiamento a seguito di incendio, estorsione, e violazione della legge sugli stupefacenti.

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