La rotatoria della Gironda, all’ingresso di Osimo, con lo striscione di benevnuto per i ciclisti della Tirreno Adriatico
«Scendete in strada con qualcosa di azzurro domani e festeggiate i campioni di ciclismo che ospiteremo grazie alla Tirreno Adriatico, già dalla partenza di Osimo Stazione alle 11,30 e non solo all’arrivo in piazza del Comune verso le 16,30.
Dopo oltre 30 anni siamo riusciti ad ottenere una tappa di partenza e arrivo a Osimo, di sabato oltretutto, riducendo quindi i disagi. Comprendo le difficoltà per le 4 ore di traffico interdetto, ma non pensiamo solo a questo, perché già domani sera si tornerà alla normalità e potremmo pentirci di non esserci gustati a dovere questo evento eccezionale. Lo chiedo anche ai rappresentanti politici, festeggiate per un giorno la bellezza di Osimo. Per le polemiche ci sono gli altri 364 giorni, ci sarà tempo per parlare di tutto, compresi gli asfalti promessi e che faremo nei prossimi mesi». E’ l’invito che il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni, rivolge ai suoi concittadini anche per stemperare le inevitabili polemiche che si sono accese tra ricerca di parcheggi per liberare gli stalli del centro storico, partite già da questa mattina, e la chiusura completa delle principali strade di Osimo, domani blindata per almeno 4-5 ore.
«L’invito è di evitare per quanto possibile di mettersi in auto tra le 13 e le 16,45, che sarà la fascia oraria più critica nella quale si svolgeranno i tre circuiti osimani. – ricorda il sindaco – Al passaggio dell’auto di fine corsa le singole strade saranno riaperte. Per i mezzi di soccorso è stata impostata via Marcelletta eccezionalmente a doppio senso per consentire l’entrata e l’uscita dall’ospedale di via Leopardi, per questo la strada avrà il divieto di sosta anche se non interessata dalla corsa». Poi il primo cittadino di Osimo snocciola i numeri della kermesse ciclistica: «Sono 250 i volontari coinvolti, 200 paesi collegati in mondovisione, 647.000 telespettatori di audience medio, con picco di ascolto a 729.000, 153 media di cui 114 giornalisti accreditati per 102 testate anche internazionali, 286.000 visitatori unici alla piattaforma digitale, 4,8 milioni di pagine visitate con alcune che promuovono il territorio che ospita la corsa dal punto di vista storico, culturale, gastronomico e punti di interesse»
E’ stato già svolto anche il sopralluogo delle strade che saranno comprese nel percorso di gara osimano. Le verifiche sono state effettuate dalla Polizia stradale «relazionando sui punti critici che ogni Comune ha dovuto sistemare. – evidenzia ancora Pugnaloni – Ad Osimo abbiamo rinnovato gli asfalti di via Colle San Biagio, compreso l’incrocio con via Maestri del Lavoro, poi il bivio tra via Pastore e via Flaminia I, il bivio tra via Chiaravallese e via Offagna e livellato le zone del selciato di via Roncisvalle e soprattutto via Costa del Borgo. Quest’ultima però rientra già, come annunciato nei giorni scorsi, nel Piano asfalti 2023 da 2 milioni di euro, di cui una parte sarà destinata a rifare tutto il selciato di via Costa del Borgo a 20 anni dall’ultima volta. Alcuni ritocchi agli asfalti saranno completati in giornata per le banchine laterali, come in via Colle San Biagio. Così abbiamo garantito la sicurezza dei corridori. Alcune strade non sono perfette, come via Marco Polo e via Colombo o via Flaminia I, ma sono tutte inserite nel nuovo Piano asfalti e non sono state ritenute critiche dalle autorità preposte».
La riunione per rodare gli ultimi dettagli della macchina organizzativa per la Tirreno Adriatico 2023- tappa di Osimo con le forze di polizia. Ordine pubblico e sicurezza saranno coordinati dal dirigente del Commissariato di Ps di Osimo, Samuele Rossi, nella foto ritratto in piedi (a sinistra) accanto al sindaco Simone Pugnaloni
La riunione a palazzo comunale di Osimo con forse dell’ordine e rappresentanti di Protezione civile e delle associazioni di volontariato che domani collaborareranno durante la giornata di accoglienza per l’arrivo della Tirreno Adriatico
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati