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Daniele Silvetti, centrodestra:
«Il commercio è la vertebra della città»

ELEZIONI - Intervenuto ad un'apposita conferenza di Fratelli d'Italia, il candidato sindaco ha sostenuto come Ancona abbia una naturale vocazione commerciale interloquendo con le associazioni di categoria assieme all'onorevole Marco Osnato

Da sinistra l’onorevole MArco Osnato e Daniele Silvetti

di Antonio Bomba

«Il commercio è l’aspetto vertebrale di una città». A sostenerlo è stato il candidato sindaco del centrodestra Daniele Silvetti ieri sera nel corso di un’apposita tavola rotonda organizzata sul tema da Fratelli d’Italia. Assieme a lui era presente anche l’onorevole Marco Osnato, presidente della commissione Finanze della Camera e responsabile del dipartimento rapporti con il Commercio di Fdi.

Il dibattito, a cui hanno partecipato anche rappresentanti di Confcommercio, Confartigianato e Cna, si è svolto al See Port Hotel.

«Fino ad oggi – ritiene Silvetti che vede ad Ancona una naturale vocazione commerciale – le amministrazioni che si sono succedute sono intervenute in modo disarticolato, con poca preparazione, impegnandosi in una inutile attività di programmazione visto che i tempi non sono stati mai rispettati. Il rilancio del commercio è per noi vitale e lo è soprattutto per Ancona. Serve un piano complessivo che coinvolga anche le compromissioni infrastrutturali che gravano sul suo sviluppo».

«Noi pensiamo ad Ancona – allarga il proprio Concetto il presidente del parco del Conero – ma ragioniamo come città metropolitana e con questo penso alla suddivisione dei servizi con le città limitrofe; al ripristino della Stazione marittima, ma anche a via XXIX Settembre come strada di accesso al passeggio e al commercio stesso. Fino ad oggi è mancata la politica e la buona politica. Siamo critici ma ottimisti sul futuro, quello che siamo pronti a costruire»

Autorità alla conferenza sul commercio cittadino organizzata da Fdi

«Senza commercio – ha aggiunto l’onorevole Osnato che in zona passa le proprie vacanze estive – non può esserci centro storico. È una città bellissima – sostiene – ma che non dà prospettive di accoglienza. Ci sono zone, come quella attorno alla stazione ferroviaria che non ricordano per niente le origini marchigiane. C’è un aeroporto che deve essere messo in linea con le altre infrastrutture per favorire il turismo. Questa è la mia idea di Ancona come punto di riferimento delle Marche ma anche di tutto il centro Italia».

Presenti tra gli altri la senatrice Elena Leonardi, il deputato Stefano Benvenuti Gostoli, il capogruppo in consiglio regionale Carlo Ciccioli, il consigliere regionale e comunale Marco Ausili, tutti di Fratelli d’Italia.

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