facebook rss

Rubati in chiesa oltre 25 anni fa:
ritrovati due dipinti
risalenti tra il XVI e XVII secolo

SENIGALLIA - Provengono dalla chiesa Madonna del Soccorso, dove furono portati via da ignoti il 19 agosto del 1997. Le tele sono state rinvenute dai carabinieri lo scorso 28 aprile, nascoste tra le macerie di un edificio parzialmente crollato nel Teramano

I carabinieri con i dipinti ritrovati

Erano stati trovati lo scorso 28 aprile, nascosti tra le macerie di un edificio parzialmente crollato nella zona di Cortino, nel Teramano.
Si trattava di due dipinti risalenti a un periodo tra il XVI e XVII secolo e a recuperarli erano stati i carabinieri di Teramo con i colleghi del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale de L’Aquila che, ha seguito di un’indagine coordinata e diretta dalla procura di Teramo.
Gli accertamenti portati avanti dall’Arma hanno permesso di appurare che i dipinti provengono dalla chiesa Madonna del Soccorso di Senigallia, dove furono rubati da ignoti il 19 agosto del 1997, insieme ad altri beni. In quell’occasione l’allora parroco, ora defunto, sporse denuncia nella caserma Senigalliese.

i dipinti recuperati dall’Arma

Le foto delle opere e la loro descrizione furono inserite nella “banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti” gestita dal Comando carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.
I militari del Tpc de L’Aquila, eseguendo i dovuti accertamenti e riscontri, hanno appurato senza alcuna ombra di dubbio che i dipinti recuperati a Cortino sono gli stessi rubati oltre 25 anni fa.

Le due opere olio su tela, di autore ignoto risalenti appunto a un periodo tra il XVI e XVII secolo, delle dimensioni di 60×50 centimetri, privi di cornice, aventi ad oggetto rappresentazioni religiose, ritraggono in particolare “San Vincenzo Ferreri” e “la fuga in Egitto”. Erano stati sottoposti a sequestro all’atto del rinvenimento.
Nei prossimi giorni saranno restituiti al legittimo proprietario che è la Diocesi di Senigallia, così come disposto dall’autorità giudiziaria per poi tornare in città ma non nella chiesa di origine, chiusa perché inagibile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X