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Il nome che unisce centrodestra
e Liste civiche: Francesco Pirani
in pole per la candidatura a sindaco

OSIMO - Grazie alla mediazione del presidente della giunta regionale Francesco Acquaroli, potrebbe essere sciolto nei prossimi giorni il nodo sulla scelta dell'impreditore di 59 anni, assessore durante i mandati amministrativi del sindaco Dino Latini e vice sindaco nei primi anni della legislatura Simoncini. Domani, intanto, ufficializza la sua discesa in campo Achille Ginnetti (Pof)

L’imprenditore Francesco Pirani

 

Ha buone chance di essere l’imprenditore 59enne Francesco Pirani , il nome che i partiti del centrodestra di Osimo, in tandem con le Liste civiche, vorrebbero spendere per la candidatura a sindaco alle Amministrative di giugno. I contatti sono proseguiti frenetici in questi ultimi giorni e sembra che grazie alla mediazione del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli (FdI), mancherebbero davvero pochi tasselli per comporre il mosaico dopo mesi di dialogo, attese deluse e colpi di scena. Non c’è ancora un sì ufficiale ma il nodo potrebbe essere sciolto tra pochi giorni perché sembra piacere a molti  l'”ingaggio” di Pirani, ex assessore durante i due mandati amministrativi del sindaco Dino Latini (1999-2009) e vice sindaco all’inizio della legislatura Simoncini (2009-2014), lontano dalle scene politiche ormai da quasi 14 anni. Incontrerebbe il sostegno di Fratelli d’Italia (Lega e Forza Italia devono ancora confrontarsi con le rispettive segreterie) ma anche di Latini, leader dei movimenti civici e attuale presidente del Consiglio regionale, che potrebbe affiancare ai simboli di partito quelli delle sue liste storiche ‘Su la Testa’ e ‘Patto Sociale per Osimo’. Scommettere sulla preparazione politica e professionale di Pirani, un tempo esponente di punta di ‘Su la Testa’, che pure aveva sbattuto la porta dimettendosi da vice sindaco a maggio del 2011 e lasciando la giunta del sindaco Stefano Simoncini, permetterebbe inoltre ai movimenti civici di rafforzarsi tornando ad essere un polo attrattivo per molti attivisti fuoriusciti negli anni per svariate ragioni. E non escluderebbe nemmeno l’eventualità di ricucire lo strappo consumato con Sandro Antonelli.

A lasciare trapelare che il nuovo corso sarebbe già iniziato,  è stato proprio Dino Latini che, dopo il consueto incontro politico del lunedì sera, stamattina ha ringraziato «il movimento delle Liste civiche per la dimostrazione di maturità che ha offerto, dimostrando il suo impegno verso la città di Osimo. Esprimo gratitudine a Monica Bordoni e Gilberta Giacchetti (seconda e terza classificata alle Primarie 2023, n.d.r.), instancabili rappresentanti delle autentiche Liste civiche, per aver compiuto numerosi passi indietro nell’interesse del movimento. – ha scritto in una nota – Tuttavia, è essenziale che ciò non si ripeta mai più. È tempo di porre fine ai pregiudizi. Un ringraziamento speciale a Stefano Simoncini per il suo coraggio, la sua lealtà incondizionata e la sua costante presenza. Grazie a tutti gli altri che hanno contribuito con convinzione a rafforzare il movimento delle Liste civiche. Ora è il momento di restare uniti, agire con umiltà e umanità, come ha sempre sottolineato Stefano».

Non conferma né smentisce la candidatura di Francesco Pirani neppure Carlo Ciccioli, consigliere regionale di FdI e candidato alle Europee per il partito di Giorgia Meloni. Si limita a dire di essere «soddisfatto perché dopo tanti confronti alla fine ha prevalso il buonsenso, Abbiamo ragionato insieme, senza perdere di vista l’obiettivo che è quello di governare Osimo dopo 10 anni di amministrazione di centrosinistra. Certo in questo contesto è stata importante e determinante la mediazioni di Francesco Acquaroli, però non è ancora finita. Rivolgo, pertanto, un appello all’unità a tutte le liste civiche presenti nel panorama politico di Osimo» conclude Ciccioli. Il traguardo da tagliare è la vittoria già al primo turno di voto delle Comunali dell’8 e 9 giugno o in subordine all’eventuale ballottaggio del 22 e il 23 giugno. L’invito a fare massa critica, tra le righe, è rivolto a Sandro Antonelli che, dopo i saluti ai movimenti latiniani, ha già annunciato la sua discesa in campo alla guida di ‘Osimo al Centro’ e ‘Rinasci Osimo’ e ad Achille Ginnetti (Progetto Osimo Futura). Le prossime saranno ore decisive anche per Ginnetti che domani mattina dovrebbe sciogliere le riserve sulla sua investitura a sindaco di Pof, come terzo aspirante alla fascia tricolore di Osimo dopo  Michela Glorio (campo largo centrosinistra) e Antonelli. Chi lo seguirà in questa nuova avventura elettorale?

(m.p.c.)

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