Al termine di accurate indagini, sono stati denunciati con l’accusa di truffa in concorso due napoletani 40enni ritenuti responsabili di un raggiro nei confronti di un extracomunitario residente a Jesi.
Quest’ultimo, infatti, era convinto di aver fatto un affare acquistando dai due un iPhone 15 Pro Max usato, che gli era stato offerto ad un prezzo stracciato di 500 euro. Aprendo la custodia si era poi trovato però l’amara sorpresa: al posto del cellulare c’erano tre brick di succhi di frutta.
La truffa, che si era consumata in zona Porta Valle, aveva visto l’intervento della polizia locale che aveva subito acquisito elementi utili per indirizzare l’indagine verso la giusta direzione. Si era infatti riusciti ad identificare già allora un primo individuo già noto alle forze dell’ordine, che in precedenti controlli era risultato l’utilizzatore del veicolo ripreso nelle immagini dell’impianto di videosorveglianza presente in zona e il cui volto, mostrato al giovane all’interno di un album fotografico, veniva riconosciuto senza dubbio alcuno. Le successive indagini completate nei giorni scorsi, hanno permesso di risalire al complice, anche lui pluripregiudicato, che è stato così contestualmente denunciato all’autorità giudiziaria.
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