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Cianotico in volto, sta per morire:
militare della Guardia di Finanza
gli salva la vita con la manovra di Heimlich

ANCONA - Il brigadiere capo Giuseppe Petruccelli, in forza al Comando provinciale, era fuori servizio e si trovava casualmente in piazzale Loreto, al Piano. La sua attenzione è stata richiamata dalle grida di un capannello di persone davanti alle Poste. Volontario della Croce Rossa, lo ha soccorso riuscendo a fargli espellere il pezzo di pizza che stava soffocando l'uomo

Il brigadiere capo Giuseppe Petruccelli

Gli ha salvato la vita praticandogli la manovra di Heimlich, con la quale è riuscito a salvare un anziano che, davanti all’ufficio postale di piazzale Loreto, era ormai violaceo in volto e stava per morire soffocato da un pezzo di pizza andato di traverso.
A salvare la vita all’uomo, è stato il brigadiere capo Giuseppe Petruccelli, 57enne, originario di San Marco in Lamis e in forza al Comando provinciale della Guardia di Finanza di Ancona.
Il militare era fuori servizio e si trovava a passare con la propria auto al Piano. Ecco che mentre cercava un posteggio in piazzale Loreto, la sua attenzione è stata catturata dalle grida di alcune donne davanti alle Poste.

L’automedica in piazzale Loreto (Archivio)

Petruccelli è subito sceso dalla vettura, correndo per vedere cosa stesse accadendo.
La scena che gli si è presentata di fronte, richiedeva fermezza e rapidità nell’intervento. L’anziano era infatti barcollante e stava soffocando per quel pezzo di pizza che lo aveva ormai reso cianotico in volto.
Nell’attesa dei soccorsi prontamente attivati, il militare delle fiamme gialle, da decenni impegnato nel sociale e volontario della Croce Rossa Italiana dorica e donatore Avis, è immediatamente intervenuto salvandogli la vita e praticando appunto la manovra di Heimlich, favorendo l’espulsione del cibo ingerito.
Nel giro di una manciata di minuti, sul posto sono intervenute anche l’ambulanza della Croce Rossa e l’automedica. Fortunatamente, la situazione si era però nel frattempo risolta e l’anziano stava bene e non necessitava più delle cure mediche.
La prontezza e la preparazione del militare della Guardia di Finanza sono senza dubbio riusciti a fare quando di più prezioso: salvare una vita umana.

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