La partita al Del Conero (Foto S. S. Ancona)
L’Ancona si regala un punto per la festa di compleanno, la squadra di Massimo Gadda festeggia i 120 anni di vita fermando sul pareggio la capolista Sambenedettese. Allo stadio Del Conero termina 2 a 2 il derby nel segno degli ex: Martiniello apre e chiude i conti, in mezzo la doppietta di Eusepi che aveva fatto sognare il colpaccio ai rossoblù. Già perché il gol che evita la terza sconfitta consecutiva all’Ancona arriva al minuto 92’ quando oramai in pochi ci avrebbero scommesso. Dopo la ventisettesima giornata (restano da giocare sette partite) la Sambenedettese resta in vetta con un vantaggio di nove punti sul Teramo, l’Ancona mantiene la quinta posizione insidiata ad una lunghezza di ritardo dal Fossombrone.
L’Ancona scende in campo con la maglia celebrativa dei 120 anni: maglia rossa in stile vintage con laccetti, stemma e il logo “120th” dorato sia sul davanti che sul retro. Oltre mille i tifosi di fede rossoblù “armati” di fumogeni, bandiere e striscioni hanno salutato la squadra ieri mattina allo stadio Ciarrocchi di San Benedetto, il prefetto di Ancona ha disposto infatti il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nelle province di Ascoli, Fermo e Teramo, la curva sud dello stadio Del Conero resta chiusa. I dorici sono a secco di vittorie da cinque gare nelle quali hanno messo in cassaforte solo due punti, la Samb complice qualche infortunio ed un calo degli uomini chiave hanno rallentato il passo nelle ultime settimane. Mister Gadda dovrà fronteggiare le assenze di Rovinelli squalificato e Boccardi tra i rossoblù sono indisponibili Candellori e Zini.
La partita la sblocca l’ex Martiniello dopo sette giri di lancette, Pecci vince un duello con Pezzola poi viene steso da Orsini in uscita bassa, calcio di rigore, il bomber biancorosso incrocia la battuta, Orsini intuisce ma non ci arriva, 1 a 0, Martiniello non esulta. L’Ancona va vicina al pareggio al 14’ sponda aerea di Cordomaz per Useini che tutto solo al centro dell’area calcia in porta ma il tiro è debole e centrale, Orsini blocca.
La Samb fatica ad avvicinarsi con pericolosità nell’area avversaria ma al 22’ agguanta il pareggio, Battista viene steso in area da un intervento scomposto di Martiniello, l’arbitro indica il dischetto, Eusepi realizza grazie alla complicità di Laukzemis, il portiere si lascia sfuggire clamorosamente la presa e la palla supera lentamente la linea bianca, 1 a 1. La Samb adesso ci crede, cross dalla destra di Sbaffo, Bellucci interviene in spaccata rischiando l’autorete. La rimonta ospite si completa alla mezzora, cross dalla destra di Kerjota, Laukzemis smanaccia ma spedisce la palla a centro area dove Eusepi in girata al volo trova il gol del vantaggio, 1 a 2. Si va negli spogliatoi con la Sambenedettese avanti di un gol.
Subito in avvio di ripresa grande occasione per l’Ancona, Alluci scodella in area un cross basso, nessun compagno è pronto ad intervenire. I padroni di casa pressano, la Samb resta rintanata nella propria metà campo, al 68’ Alluci calcia in porta dall’interno dell’area, Orsini si distende e devia in angolo. Il forcing dell’Ancona sembra non sortire effetto, Belcastro effettua un tiro sbilenco da buona posizione, al secondo dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro la rete del pareggio: Martiniello ben appostato al centro dell’area gira in rete un cross rasoterra di Bugari proveniente dalla destra. Domenica prossima il campionato di Serie D osserva un turno di riposo per la disputa del torneo di Viareggio.
ANCONA (3-5-2): Laukzemis; Bellucci Niccolò (1’ st Belcastro), Codromaz, Magnanini; Bugari, Useini (16’ st Azurunwa), Gulinatti (33’ st Battistini), Alluci (44’ st Gianelli), Pecci; Martiniello (51’ st Sare), Varriale. A disp.: Bellucci Filippo, Merighi, Marino, Bikovskis. All. Gadda.
SAMBENEDETTESE (4-2-3-1): Orsini; Zoboletti, Gennari, Pezzola, Paolini; Touré, Guadalupi; Kerjota (24’ st Moretti), Sbaffo (39’ st Baldassi), Battista (39’ st Chiatante); Eusepi (13’ st D’Eramo). A disp.: Semprini, Orfano, Baldassi, Fabbrini, Bouah, Tataranni. All. Palladini.
ARBITRO: Stefano Ranieri di Como (assistenti Scafuri di Reggio Emilia e Fumagallo di Novara).
RETI: 8’ rig. Martiniello (A), 24’ rig. Eusepi e 30’ Eusepi (S); st. 47’ Martiniello (A).
NOTE: spettatori 3.000 circa. Ammoniti Gennari, Pezzola, Zoboletti, Pecci, D’Eramo. Calci d’angolo 3 a 3. Recupero: 7’ (1+6)
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