“Homo Cellularis”, incontri
sulla vita da smartphone

REGIONE - Presentato a Palazzo Leopardi il progetto. Al centro i temi legati all'uso intensivo del cellulare e del web: appuntamenti anche a Castelfidardo, Sassoferrato, Loreto, Fabriano, Agugliano e Monsano

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Quali sono gli effetti di un uso senza regole dello smartphone? Quali dinamiche condizionano oggi la rete? Sono alcuni degli interrogativi di partenza del ciclo di incontri “Homo Cellularis – Vita da smartphone”, promosso dall’associazione Marco Vive onlus di Ancona, con il patrocinio e il sostegno del Consiglio regionale.

Il progetto, alla seconda edizione, è stato presentato a Palazzo Leopardi nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, i vicepresidenti Gianluca Pasqui e Maurizio Mangialardi, e il curatore degli eventi Marco Moglie, sociologo e giornalista. Presenti anche i consiglieri regionali Giovanni Dallasta e Giacomo Rossi.

Sono intervenute anche Loredana Manghernino, assessore servizi educativi del comune di Fano, e Margherita Fermani, assessore alle politiche sociali del comune di Potenza Picena.

«Con un voto unanime – ha spiegato Latini – l’Ufficio di presidenza ha confermato il patrocinio e la compartecipazione a questa iniziativa che ha ottenuto lo scorso anno un grande successo. Affronta un tema di grande attualità, prioritario, sul quale ci siamo impegnati anche con la firma della petizione “Smartphone e social media, ogni tecnologia ha il suo giusto tempo”. Siamo stati la prima istituzione a sottoscriverla e la porteremo all’attenzione della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative». Il sostegno al ciclo di incontri e l’urgenza di riflettere sulle conseguenze di un uso precoce ed eccessivo dello smartphone sono stati condivisi dai vicepresidenti Pasqui, che ha apprezzato il coinvolgimento dei Comuni, delle comunità e delle scuole, e Mangialardi, secondo il quale il cellulare «da strumento di comunicazione si sta trasformando, per un uso tossico, in strumento comportamentale».

Iniziato lo scorso 10 marzo a Montefiore dell’Aso, il calendario di appuntamenti è proseguito a Montelabbate, Castelfidardo, San Benedetto, Ascoli Piceno e Sassoferrato e farà tappa nei prossimi giorni a Pollenza, Gabicce, Loreto, Fabriano, Agugliano, Tolentino, Civitanova, Pioraco, Urbino, Fano, Cingoli, Camerino, Monsano. Ultima data in calendario a Potenza Picena il 13 aprile, ma il programma, ha annunciato dal curatore Marco Moglie, «sarà prolungato sicuramente con ulteriori appuntamenti, perché le richieste aumentano e l’obiettivo è quello di prendere coscienza di un problema enorme, con conseguenze allarmanti, come l’analfabetismo funzionale».

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