Centinaia di volontari Cri per il Papa

VATICANO - La Croce rossa è arrivata il 23 aprile per dare supporto sanitario e logistico durante il funerale e nei giorni precedenti e a seguire. Dalle Marche sono partiti da Senigallia, Loreto, Pesaro, Macerata, Cingoli, Porto Potenza e San Benedetto

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Da giorni la Croce Rossa è al lavoro a Roma per il funerale del Papa (che si è svolto ieri), tra le equipe volontarie della Cri ci sono anche due comitati della nostra provincia, Senigallia e Loreto. Con loro ci sono anche i comitati di Pesaro, Macerata, Cingoli, Porto Potenza e San Benedetto. Si tratta di essere pronti ad assistere i pellegrini (400mila ieri per il funerale) sia da un punto di vista sanitario che logistico. A Coordinare i volontari e le volontarie della Croce rossa è il dipartimento di Protezione civile.

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Centinaia i volontari con la Cri che si è mobilitata (secondo quello spirito di servizio che contraddistingue l’associazione da oltre 160 anni) a supporto del dipartimento di Protezione civile e di Ares 118, e insieme ad altre realtà associative presenti. Con discrezione, competenza e umanità, nel rispettoso silenzio che ha commosso il mondo intero, anche i volontari marchigiani si sono uniti alla grande macchina organizzativa: in tutto sono state impiegate 33 ambulanze infermieristiche, 73 operatori specializzati e 22 squadre appiedate lungo il corteo funebre. «La Capitale si è “tinta di rosso”: ogni singolo volontario ha rappresentato un porto sicuro per i fedeli, pronto a intervenire in caso di necessità» dice la Cri in una nota.

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A Santa Maria Maggiore, luogo di sepoltura di Papa Francesco, è stato inoltre allestito un Posto Medico Avanzato altamente attrezzato, supportato da un’ambulanza medicalizzata.

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«Un impegno quello della Croce Rossa Italiana che si è concretizzato già a partire dal 23 aprile – continua la nota della Cri -quando è stata allestita, su attivazione del Dipartimento di Protezione Civile, un’area di accoglienza per i giovani in arrivo a Roma per il Giubileo e per le esequie: all’ex aeroporto di Centocelle è stato messo in piedi un campo di 30mila metri quadrati, 12.500 dei quali tendati, che ha ospitato quotidianamente 7mila persone tra pellegrini e volontari di tutte le associazioni. La visita del capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, e di monsignor Rino Fisichella ha sottolineato l’importanza e il valore di questo impegno, riconoscendo nella Croce Rossa Italiana una forza viva al servizio del Paese».

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