Prenderà ufficialmente il via in questo mese di maggio il progetto “Ex Foro boario – Mercato Culturale Urbano. Progetto Pilota di Rigenerazione Urbana e Innovazione Sociale”, promosso nell’ambito del Bando Rigenerazioni 2023 di Fondazione Cariverona. «Questa nuova iniziativa rappresenta un’importante opportunità di rilancio urbano e partecipazione civica per la Città di Osimo. – fa sapere una nota del comune di Osimo, guidato in questi mesi dal commissario prefettizio Grazia Branca – Il progetto, risultato vincitore anche grazie al sostegno di un’ampia rete territoriale di partenariato, nasce dalla collaborazione tra il Comune di Osimo, l’Area Urbanistica del Dipartimento Simau dell’Università Politecnica delle Marche. Tra i partner e le realtà aderenti figurano: area Urbanistica del Dipartimento Simau – Università Politecnica delle Marche, Parrocchia San Marco, Olistica Salus, Istituto Comprensivo Bruno da Osimo Partner, Mac – Manifestazioni Artistiche Contemporanee, Ciboliberatutti, Accademia d’Arte Lirica, Specchi Sonori e Un caldo abbraccio».
Mercato Culturale Urbano (Mcu) è infatti il programma di rigenerazione urbana e sociale dell’Ex Foro Boario di Osimo, promosso dal Comune di Osimo in collaborazione con l’Area Urbanistica del Dipartimento Simau dell’Università Politecnica delle Marche (Univpm) e con il contributo metodologico della cooperativa e impresa sociale Sociolab di Firenze. L’obiettivo principale dell’iniziativa è rigenerare l’area dell’ex Foro Boario, trasformandola in uno spazio pubblico più vivibile, sicuro e simbolico per la comunità osimana. Un luogo restituito ai cittadini attraverso un processo inclusivo che valorizza il contributo delle comunità locali e promuove forme innovative di governance e progettazione partecipata.
Il progetto si configura come una vera e propria sperimentazione pilota, pensata per diventare un modello replicabile anche in altri quartieri e aree urbane del Comune di Osimo. A guidarlo saranno gli strumenti e le metodologie dell’innovazione sociale, inseriti come linee guida nel Piano Urbanistico Comunale adottato il 28 marzo 2024. Tra gli strumenti giuridici innovativi previsti vi sono: Il Patto di Collaborazione e Il Regolamento dei Beni Comuni (gli schemi, inseriti nel Piano Urbanistico Comunale sono stati già approvati dal Consiglio Comunale), strumenti che promuovono un’amministrazione condivisa tra cittadini e istituzioni, basata su cooperazione, corresponsabilità e gestione partecipata dei beni comuni.
Le metodologie sperimentali al centro del progetto saranno l a Co-progettazione: un processo collaborativo tra enti pubblici, associazioni e cittadini per individuare e realizzare interventi mirati a bisogni sociali condivisi; l’Urbanistica Tattica: interventi leggeri e temporanei di trasformazione urbana, a basso costo ma ad alto impatto comunicativo, che permettono di testare nuove funzioni e usi degli spazi pubblici; l’Autocostruzione: attività comunitarie che coinvolgono direttamente i cittadini nella realizzazione di elementi urbani, rafforzando il senso di appartenenza, cura e responsabilità verso i luoghi. Attraverso questo approccio integrato e partecipato, l’area dell’ex Foro Boario si prepara a diventare un vero e proprio Mercato Culturale Urbano, punto di riferimento per la vita culturale, sociale e comunitaria di Osimo.
Il programma di rigenerazione urbana e sociale dell’Ex Foro Boario di Osimo, il progetto prenderà il via da lunedì 19 maggio (ore 18-20) con due eventi formativi gratuiti aperti a tutti con il Webinar 1 il 19 maggio (evento gratuito online), “Lavorare con le comunità”, una formazione online aperta a tutte le persone interessate ad approfondire l’approccio, la metodologia e gli strumenti della co-progettazione e della collaborazione, con un focus specifico sulla cura dei beni comuni.
In programma anche un corso per diventare attivatori e attivatrici di comunita’ (evento gratuito). Il corso per diventare attivatori e attivatrici di comunità, una formazione dal carattere molto pratico che punta a creare nuove reti sul territorio e, in particolare, a costruire un gruppo di persone interessate a prendere parte alla rigenerazione e animazione degli spazi dell’Ex Foro Boario. Un attivatore/attivatrice di comunità è infatti una persona che lavora per promuovere l’interesse e il coinvolgimento attivo dei membri di una comunità. Attraverso il corso è possibile imparare principi di partecipazione, tecniche di facilitazione, strumenti di ascolto e progettazione partecipata ispirati al design thinking. E’ programmato per venerdì 13 giugno (ore 18-21) 1° modulo; sabato 14 giugno (ore 10-13) – 2° modulo. Il corso si terrà in presenza presso una sede comunale di Osimo, che verrà comunicata a breve. Per tutte le informazioni e per iscriversi agli eventi consultare il sito istituzionale e i canali social del Comune di Osimo.
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