Trasferiti all’ospedale di Torrette
i reparti di Ginecologia dal Salesi
e di Procreazione assistita da Pesaro

ANCONA – Le novità sono state annunciate dal dg dell’Aoum Gozzini e dal direttore sanitario Martini oggi in audizione nella IV Commissione consiliare. Saranno anche ristrutturate le sale parto all’ospedaletto con sistemi modulari da smontare e riutilizzare poi nel nuovo presidio in costruzione. Focus anche sul Centro cure palliative pediatriche, riferimento per 200 bambini nelle Marche

La IV Commissione consiliare di Ancona, oggi riunita

 

L’attività ginecologica dell’ospedale pediatrico Salesi sarà trasferita nel complesso ospedaliero di Torrette, in un reparto dedicato con 12 posti letti. L’Ostretricia invece resterà nel presidio ospedaliero di via Corridoni ma vedrà lincremento nell’organico di ostetriche e infermieri anche per il Nido.

Mirella Giangiacomi e Andrea Vecchi

All’ospedale di Torrette sarà anche attivato il reparto di Procreazione medicalmente assistita (Pma) che assorbirà quello dell’ospedale di Pesaro mentre nel vecchio ospedale pediatrico di Ancona, saranno ristrutturate le sale parto con sistemi modulari da smontare e riutilizzare poi nel nuovo ospedale Salesi in costruzione a Torrette, quando sarà pronto. Previsti inoltre concorsi per altri medici di Neonatologia e Cardiochirurgia pediatrica, e persino l’assunzione di un primario della Neurochirurgia pediatrica che non esiste al momento. Dal Salesi verranno inoltre trasferiti con gradualità all’ospedale di Torrette l’area della Genetica medica, della Farmacia e del Laboratorio analisi e con i fondi del Pnrr saranno acquistate per l’ospedaletto dei bambini nuove apparecchiature come una risonanza magnetica e una Tac di ultima generazione.

da sin. Maria Grazia De Angelis con l’assessore Caucci

Le novità sono state annunciate nella tarda mattinata di oggi nel corso dei lavori della IV Commissione consiliare di Ancona, dal dg dell’Azienda ospedaliero universitaria della Marche, Armando Marco Gozzini, e dal direttore sanitario dell’Aoum, Claudio Martini, chiamati in audizione dalla presidente Maria Grazia De Angelis a rispondere alle domande dei consiglieri comunali. La convocazione della commissione è stata richiesta dai dem Mirella Giangiacomi e Andrea Vecchi per fare il punto della situazione dopo i disagi registrati nelle scorse settimane nel presidio ospedaliero nel quartiere Adriatico di Ancona. In aula era presente anche l’assessore Manuela Caucci.

Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, Armando Marco Gozzini connesso stamattina da sistema remoto

«Sono al lavoro da 2 anni ed ho ereditato questa struttura strategica e importante nel panorama delle cure e dell’area infantile che è parte dell’Aoum – ha esordito Gozzini chiarendo di non voler parlare degli errori affastellati negli ultimi 20 anni o dei 100 dalla nascita del Salesi – Auspichiamo che al più presto il Salesi torni nella sua sede ideale, quella nuova negli Ospedali riuniti di Ancona. Lancisi e Torrette sono già uniti ora tocca all’ospedale pediatrico, il cantiere della nuova sede è stato rallentato anche dal Covid ma in pochi mesi abbiamo assistito alla demolizione di 2 palazzine e c’è la sensazione che questo nuovo Salesi verrà edificato nei termini previsti, quelli in cui un ospedale può essere costruito forse serviranno ancora 2,5 anni perché va anche arredato e reso funzionale, parcheggio compreso. Il Comune ha avviato con gli altrui enti competenti l’iter per la variante urbanistica per l’area sovrastante Torrette, sulla collinetta per un parcheggio di nuovi 1500 posti. Il vecchio Salesi, come tante altre strutture, è un ospedale datato che va ripensato. Abbiamo cercato per questo motivo di creare un progetto ponte tra quello che oggi serve Salesi vecchio e che guardano a quello nuovo» ha sottolineato.

Il direttore sanitario dell’Azienda, Claudio Martini, anche lui connesso da remoto stamattina con l’aula consiliare

Di qui la scelta di trasferire la Ginecologia a Torrette «in una ambito più immediato e confortevole», e di incrementare gli organici e l’attivazione della nuova Pma di I livello che è già presente al Salesi «che inaugureremo a giugno e siamo pronti a inaugurare a luglio anche la Procreazione medicalmente assistita con un intero reparto di II e III Livello – ha proseguito il dg di Aoum – Il reparto è pronto, stiamo aspettando le suppellettili da Pesaro dove il reparto chiuderà. Ci sarò il dottor Ciavattini con il suo reparto. Un’area che si occupa di fertilità legata all’attività ginecologica. Nello spazio che si libererà al Salesi verranno realizzare entro un anno le nuove sale parto modulari messe a norma che saranno poi smontate e riutilizzate nel nuovo Salesi» ha proseguito ricordando che sarà portata nella cittadella sanitaria di Torrette anche la Genetica medica piuttosto che ristrutturare i locali dove è ora ubicata. Sotto controllo anche la sicurezza dei complessi ospedalieri contro azioni di vandalismo e anche il problema blatte del Salesi è stato risolto con una accurata operazione di bonifica e disinfestazione.« Negli ultimi 2 anni abbiamo speso 8 milioni di euro in manutenzioni nei tre ospedali – ha concluso Gozzini – Ho già chiesto al Comune anche un variante urbanistica per la vendita del Lancisi che può significare un importante sviluppo nell’area del Salesi. Mi sembra che il cantiere del nuovo Salesi stia crescendo».

Manuela Caucci

Per quanto riguarda il Centro per le cure palliative del Salesi non è ancora del tutto operativo ma si sta ottimizzando l’attività privilegiando, come la legge prevede, l’assistenza domiciliare. Lo ha spiegato Claudio Martini. Le cure palliative pediatriche sono istituite al Salesi nel gennaio del 2023 «grazie anche all’impegno del dottor Simone Pizzi, che è anche il presidente del vostro Consiglio comunale – ha ricordato Martini – Siamo partiti da zero e il centro non è ancora nella sua situazione completa e ottimale però gradatamente stiamo mettendo in ordine tutti i tasselli necessari perché questo centro posso funzionare come servizio per tutte le Marche. I bambini in cure palliative è bene che stiano a casa. Sono privilegiate le cure domiciliari, la legge stessa prevede che ci sia la costruzione di una rete di cure palliative pediatriche con focus ospedaliero al Salesi. I bambini marchigiani in cura sono 200 nelle varie Ast. I nostri medici sono 2 ma a breve saranno incrementati e vanno anche a domicilio dei bambini. La nuova normativa prevede che l’ospedale per acuti progressivamente deve dedicarsi alla gestione dei casi che necessitano un approccio più intensivo e più acuto. Con le nuove assunzioni procederemo entro breve tempo a rendere il centro ottemperante rispetto a quello che è previsto dalla normativa regionale ma già ora riusciamo a dare risposte efficaci ai pazienti» ha sottolineato Claudio Martini.

Andrea Vecchi

La consigliera Mirella Giangiacomi, come il collega Vecchi, ha posto delle riflessioni. Si è detta preoccupata per lo spostamento della Ginecologia Torrette e la permanenza dell’Ostetricia al Salesi «che pongono un problema di un sostanzioso aumento di personale, e la chiusura del reparto di Pesaro mi lascia perplessa, chiudete anche il laboratorio nell’incertezza di quando sarà pronta la nuova struttura. E portare il pronto soccorso a Torrette mi fa chiedere dove andranno le pazienti del Salesi e i bambini?»

Il dg di Aoum ha rassicurato tutti. «Ci muoviamo nell’ambito delle norme di codice degli appalto, standard e sicurezza, siamo un’azienda pubblica soggetta a controlli. – ha rimarcato – Non c’è nulla di improvvisato ma è tutto fatto con i crismi della normativa. I trasferimenti in molti casi attengono ad apparecchiature e servizi che non incidono sulla qualità del lavoro. Qullo che si spegne al alesi di oggi si accenderà ne nuovo coni nuovi adattamenti». Ha aggiunto Martini «che tutto avverrà attraverso un percorso di analisi anche organizzativa che garantisca la sicurezza. La Ginecologia è stata richiesta dai professionisti perché avere attorno tutte le specialità che potrebbero essere coinvolte nella gestione di una donna con patologie gravi è molto più garantista. Se oggi fosse richiesta una consulenza urgente esterna, impegnato in un’altra urgenza a Torrette, sarebbe tutto più rallentato. La Pma di II livello di Pesaro verrà chiusa perchè la palazzina in cui adesso si svolge questa attività sarà abbattuta per la realizzazione del nuovo ospedale del san Salvatore a Muraglia e quindi abbiamo ristrutturato la Pma di II e III livello a Torrette sarà di riferimento regionale e sostituirà quella di Pesaro».

(Redazione CA)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X