Nell’ottica di una prevenzione mirata del fenomeno delle truffe agli anziani che non conosce sosta, Anap Confartigianato l’associazione anziani e pensionati ha incontrato nucleo operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia Postale delle Marche nelle persone di Michele Dal Checco e Katia Schiavoni. Ad aprire i lavori il presidente nazionale di Anap Confartigianato Guido Celaschi, il presidente regionale Sandro Tiberi con il segretario di Confartigianato Marche Gilberto Gasparoni. Tante le tematiche trattate a partire dalle insidie del telefono cellulare e del computer.
Tanti i consigli: evitare di fornire informazioni personali a chi conosci nelle chat telefoniche poiché non hai modo di verificare la sua buona fede, non accettare promesse di premi o offerte troppo vantaggiose che arrivano tramite messaggi da numeri sconosciuti. Se non sai chi chiama è meglio non rispondere né tanto meno richiamare. Le frodi stanno diventando sempre più evolute e per poterle riconoscere occorre prestare attenzione a telefonate, Sms, messaggi di whatsapp e mail che si potrebbero ricevere anche da finti operatori bancari. Non cliccare su link, allegati o immagini che ricevi tramite Sms o whatsapp. Leggere bene il contenuto dei messaggi e quello che viene richiesto di fare. Le vittime, oltre a subire un danno economico, affrontano spesso anche un trauma psicologico. Il senso di vergogna e la paura di essere giudicati portano molti anziani a non denunciare quanto accaduto.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati