L’incidente a Tolentino
di Francesca Marsili
Le compagne di squadra di Gessica si sono trovate tutte insieme ieri alla palestra della Lucatelli di Tolentino e hanno cenato facendosi forza le une con le altre nella tragedia della scomparsa della loro compagna della Pallavolo Futura, Gessica Vulpe, morta ieri a 14 anni. «Gessi era pronta ad entrare in prima squadra, era stata bloccata da un infortunio. Era fortissima e determinata», ricorda una ex allenatrice che preferisce mantenere l’anonimato. Una promessa del volley Gessica Vulpe, che avrebbe compiuto 15 anni il 9 luglio, era il centrale della squadra Under 16 seconda divisione dell’Asd Futura volley Tolentino, giocava con il numero 8 «che resterà sempre e solo tuo» annuncia la società in un post.
Gessica Vulpe
Nella stessa squadra gioca anche la sorella gemella Giuliana, nel ruolo di schiacciatrice, che ieri pomeriggio ha appreso della morte di Gessica mentre era seduta nella tribuna della palestra Lucatelli a guardare la partita della finale della prima squadra in serie D per la promozione.
«Nella pallavolo era fortissima – racconta una sua ex allenatrice -. Era in società da sei anni. A inizio anno aveva subito un infortunio: la rottura del legamento crociato anteriore sinistro. Dopo l’operazione lo scorso marzo e la riabilitazione, proprio ieri avevamo avuto la notizia che poteva rientrare in palestra. E’ stata ferma una stagione e se non avesse avuto quell’infortunio era pronta ad entrare in prima squadra – aggiunge la coach della società -, nel suo ruolo da centrale era determinatissima. Siamo senza parole e sarà difficile superare questa tragedia».
Gessica frequentava il primo anno dell’Iis Matteo Ricci di Macerata, in classe con lei sua sorella Giuliana. In lacrime la dirigente scolastica Rita Emiliozzi: «Una tragedia troppo grande, contronatura – dice ancora sotto choc -. Siamo senza parole. Ieri mattina per lei, come per tutti gli studenti, era l’ultimo giorno di scuola e aveva festeggiato assieme ai suoi compagni di classe del I C con tutta le felicità e la spensieratezza che appartiene a quell’età. Gessica è luminosa, bella dentro e fuori: è, non riesco a parlarne al passato – aggiunge Emiliozzi con la voce rotta dalla commozione -. Assieme a tutto l’istituto faremo tutto il possibile per essere vicini ai suoi cari per questo dolore che non troverà mai consolazione».
Fissata la data per l’ultimo saluto a Gessica: domani alle 9, nella Casa funeraria Rossetti di Tolentino, dove è stata allestita la camera ardente dalle 12,30 di oggi. Lascia la mamma Silvia, il papà Ion e la sorella gemella Giuliana.
Erano circa le 18 di ieri pomeriggio quando Gessica e un suo amico, un sedicenne di San Severino, dopo aver parcheggiato il motorino proprio dietro il multisala Giometti, si sono diretti verso il Retail Park attraversando la strada strisce pedonali. Pochi passi e un furgoncino dell’Apm di Macerata, guidato da un 40enne tolentinate, ha colpito in pieno i due. La ragazzina è stata sospinta in aria dopo aver battuto prima sul cofano poi sul parabrezza del mezzo, per poi cadere sull’asfalto a diverse decine di metri di distanza. Nonostante il tempestivo soccorso dei sanitari dell’emergenza, per Gessica non c’è stato nulla da fare. Il ragazzo è stato trasferito all’ospedale regionale Torrette di Ancona in eliambulanza, dove è tuttora ricoverato. Le sue condizioni oggi risultano stabili, la prognosi non è più riservata.
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