L’Anconitana trova il primo successo stagionale grazie ad un poker esterno (2-4) rifilato al Valdichienti Ponte.
Al Comunale di Villa San Filippo, nel primo turno della Coppa Italia d’Eccellenza, capitan Falconieri, Loberti (entrambi a segno nel primo tempo) e Marabese (doppietta nella ripresa) trascinano i ragazzi di mister Lelli ad un passo dal passaggio del turno. I calzaturieri dell’ex di turno Luigi Giandomenico (a segno con Palmieri e con il rientrante Chornopyshchuk) masticano amaro e per restare a galla e giocarsi la qualificazione dovranno fare un miracolo mercoledì 21 ottobre contro il Montefano, che completa il triangolare. La vittoria serviva con il pane all’Anconitana, almeno per iniziare a prendere confidenza con i tre punti, tanto invocati dai tifosi anche attraverso un comunicato firmato dagli ultras della Curva Nord Ancona:
«È con estrema amarezza che ci troviamo costretti nuovamente a dire la nostra sulla situazione attuale della nostra Anconitana. Abbiamo aspettato ad esternare i nostri timori, le nostre sensazioni, il nostro pensiero, ma abbiamo dato solo un imperativo chiaro e deciso che era e che è: vincere, imperativo che dovrebbe essere lo stesso della nostra società – scrivono nella loro pagina Facebook -. Dopo due giornate ci troviamo con una situazione che è ormai sotto gli occhi di tutti. Se andiamo a considerare le premesse di quello che dovrebbe essere stato un progetto vincente, considerando anche il fatto che pur di non interferire con la società fino a questo momento ci siamo limitati solo al mugugno nei confronti di un personaggio come Pieroni, perché lui doveva portare la qualità, la sicurezza, prima, del ripescaggio, poi di una squadra che avrebbe vinto il campionato ad occhi chiusi. Ad oggi purtroppo i fatti oggettivi sono questi: si è arrivati all’inizio del campionato con una squadra incompleta, alla seconda di campionato è ancora incompleta, o almeno non all’altezza del famoso progetto vincente, non a detta nostra, ma da tutti gli addetti ai lavori. Sembra assurdo ma anche dal presidente e dal mister – prosegue la nota -.
È a questo punto che la domanda nasce spontanea, ma allo stesso momento decisa: signor Marconi, dato che lei è il padrone di questa società, non è arrivato il momento di mettere fine in prima persona a questo scempio? Non è arrivato il momento di rispondere con i fatti a chi apertamente sta mettendo in dubbio il suo operato a più riprese? Non è arrivato il momento di mettere fine a questo immobilismo? A lei le risposte, possibilmente con i fatti. Perché alle parole, alle ciliegine, ormai non ci crede più nessuno. Siamo l’Anconitana, rappresentiamo Ancona. Meritiamo rispetto, meritiamo di più».
Il tabellino:
VALDICHIENTI PONTE: Mallozzi, Tartabini, Tassetti, Armellini, Borgese, Muzi, Marconi, Giri, Chornopyshchuk, Palmieri, Stortini. A disp.: Tavoni, Acuti, Ciccarelli, Gagliardini, Emiliozzi, Ciucci, Marcelli, Micucci, Ribichini. All.: Giandomenico.
ANCONITANA: Ruggiero, Bartoli, Bartolini, Zanon, Palladini, Ibojo, Loberti, Magnanelli, Falconieri, Kerjota, Marabese. A disp.: Marcantognini, Boninsegni, Riccardi, Buonaventura, Marino, Baciu, Terranova, Mariano, Kepi. All.: Lelli.
ARBITRO: Cardelli di Pesaro
RETI: 20′ p.t. Falconieri, 36′ p.t. Palmieri, 42′ p.t. Loberti, 2′ s.t. e 40′ s.t. Marabese, 42′ s.t. Chornopyshchuk
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