Conerobus, l’assemblea dei soci
rinvia approvazione del consuntivo 2024

Un autobus in piazza Rosselli

Si è tenuta oggi l’assemblea dei soci della Conerobus per l’approvazione del bilancio 2024 alla presenza del vice sindaco con delega del Comune di Ancona Giovanni Zinni, del presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali, degli altri Comuni e dei Soci privati. Il C.d.A., alla luce delle somme stanziate dalla Regione e dal Comune di Ancona a valere sui contratti di servizio urbano ed extraurbano per il 2024, ha proposto ai soci di riformulare il progetto di bilancio consuntivo 2024, aggiornandolo con le nuove entrate di competenza. Inoltre, il CdA ha comunicato che è in corso di redazione il piano di risanamento dell’azienda che dovrà individuare con precisione le aree di intervento necessarie al riequilibrio tra costi e ricavi ed al raggiungimento degli obiettivi industriali fondamentali. Uno degli obiettivi da raggiungere è sicuramente quello di essere in grado di affrontare la gara per l’affidamento del Tpl regionale nel 2026. Su questi temi il CdA e l’Assemblea dei Soci hanno convenuto sulla necessità di avviare un adeguato processo informativo nei confronti delle rappresentanze sindacali e degli stakeholders principali di riferimento.

«Nella fattispecie, le risorse integrative, per oltre 2 milioni di euro, sono state stanziate per i servizi urbani ed extra urbani e provengono dalla Regione Marche e dal Comune di Ancona, ciascuno per il proprio perimetro di competenza. Nel dettaglio queste somme servono a riequilibrare i parametri fondanti i contratti di servizio, come ad esempio il caro carburanti e gli altri costi di produzione e remunera anche la volontà di non aumentare il costo dei titoli di viaggio al cittadino per il trasporto pubblico locale» si legge in un nota di Conerobus. L’assemblea, dopo aver approfondito le varie tematiche, ha approvato la proposta del C.d.A. ed è stata differita l’approvazione del bilancio.

Il vice sindaco di Ancona Giovanni Zinni esprime piena soddisfazione rispetto al comportamento diligente del C.d.A. che ha prontamente recepito queste nuove entrate che riconoscono il difficile lavoro che viene svolto nell’ambito del Tpl da Atna e da Conerobus. Lavoro che vede quotidianamente manifestata la professionalità degli autisti e di tutti i dipendenti nel cercare di garantire un servizio ai cittadini centrale nelle politiche di sostenibilità ma, purtroppo, sempre più costoso e che necessita di una riforma di sistema. In ogni caso il Comune di Ancona ha dimostrato il proprio ruolo iniziando ad affrontare il tema degli squilibri contrattuali. In conclusione il percorso, pur difficile, è cominciato e procederà passo dopo passo.

Il presidente della Provincia Daniele Carnevali, a seguito dell’illustrazione delle linee di indirizzo del piano di risanamento, ha rimarcato che su questo punto vengano coinvolte adeguatamente anche le parti sociali al fine di raggiungere la maggiore condivisione possibile. Il presidente di Conerobus, Italo D’Angelo, anche a nome del Consiglio di Amministrazione di Conerobus SpA, ha espresso un sentito ringraziamento ai Soci pubblici e privati, per la fiducia dimostrata e per il sostegno concreto alle recenti scelte strategiche, che confermano la solidità del legame con la società e la condivisione della visione futura. «Un particolare ringraziamento rivolge a tutto il personale, il cui impegno, la professionalità e il senso di appartenenza costituiscono il fondamento operativo su cui poggiano i risultati raggiunti e le prospettive di sviluppo e rinnova il proprio impegno ad agire con responsabilità, trasparenza e dedizione, nella consapevolezza che solo attraverso la collaborazione tra Soci, Organi sociali e personale, si potrà affrontare con successo ogni futura sfida» conclude il comunicato.

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