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Gli ex gestori dell’ostello:
«La struttura non è a norma,
impossibile la riapertura a breve»

ANCONA - L'associazione di Promozione sociale della quale fanno parte gli ex soci del comitato regionale dell'associazione italiana Alberghi per la gioventù che hanno gestito l'edificio di via Lamaticci per quasi vent'anni vanno all'attacco delle affermazioni dell'appena riconfermato assessore Manarini, che ha annunciato la prossima ripresa dell'attività dell'ostello

L’ingresso dello’ostello della gioventù di via Lamaticci ad Ancona

 

Ostello di via Lamaticci, i rappresentanti dell’associazione di Promozione Sociale – Comitato regionale Marche, il presidente Lamberto Battucci, i vicepresidenti Sergio Rigotti e Giulio Petti ed il consigliere Marco Marinengo, già componenti del comitato regionale dell’associazione italiana Alberghi della gioventù (ora in liquidazione) gestori della struttura dal 1999 alla chiusura dello scorso novembre, scrivono all’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Manarini. Riconfermato alla guida dell’assessorato, Manarini su Cronache Ancona ha annunciato la prossima riapertura dell’ostello, la cui gestione sarà affidata in maniera temporanea a privati.

“Superata la fase elettorale sentiamo il dovere di intervenire in relazione alle dichiarazioni rilasciate al giornalista Giampaolo Milzi in ordine alla chiusura dell’ostello di Ancona ed apparse in “cronacheancona.it” del 26/6/2018.
Viene dichiarato «è un pezzo che i miei uffici stanno lavorando per risolvere il problema , tramite una concessione per la gestione a una ditta privata, poi partirà la gara di appalto, quindi l’affidamento all’azienda vincitrice.
Inoltre dichiara che la struttura è in regola con le norme antincendio in quanto i vigili del fuoco hanno ricevuto tutta la certificazione. Per le infiltrazioni riscontrate in alcune stanze dell’ostello afferma candidamente che il Suo assessorato non ha mai ricevuto comunicazioni di sorta ed in ogni caso si tratta di un piccolo problema facilmente risolvibile in breve tempo».
Ci dispiace dover contraddire ma l’affermazione sopra riportata dimostra che nessuno abbia preso atto delle numerose raccomandate inviate al Suo assessorato e non solo ( ad es. le recenti in data 17/07/2017) e altrettante richieste di intervento presentate da un nostro socio.
Per quanto concerne l’antincendio ci riportiamo alla nota prot. 0014487 del 9.9.2017 del Ministero dell’Interno – Comando Provinciale Vigili del Fuoco – al Comune di Ancona con la quale si dichiara non accoglibile la richiesta per il rinnovo periodico dell’autorizzazione antincendio. Con altre richieste, ancora, si è sollecitato l’assessorato affinché intervenisse per ovviare alle numerose carenze riscontrate nell’ostello, come in particolare il mancato funzionamento dei pannelli solari per l’acqua calda (con evidente aggravio dei costi di gestione), le infiltrazioni d’acqua in alcune camere da letto (delle quali è risultato impedito l’utilizzo), la sostituzione delle caldaie per il riscaldamento e l’acqua calda in attività da vent’anni, ecc… Tutto ciò è documentato dalla corrispondenza intercorsa e dalle relative sopracitate numerose ricevute di ritorno, tutte rimaste senza risposta.
Premesso quanto sopra ci permettiamo sommessamente di suggerire una piccola indagine nei Suoi uffici finalizzata a verificare le previsioni urbanistiche del Prg vigente ed inoltre approfondire le leggi nazionali, regionali, tributarie attinenti alla normativa che regola l’apertura e la gestione degli esercizi extralberghieri – ostelli per la gioventù.
Dichiariamo, infine, il nostro dispiacere per essere stata completamente ignorata la nostra attività svolta nel settore, che ha visto l’ostello di Ancona fin dal 1999 quale efficace riferimento internazionale vista la presenza di autorevoli personalità come il professor Liu, preside della facoltà di Architettura dell’Università di Pechino che ha soggiornato in ostello per oltre due mesi unitamente ai professori universitari vietnamiti e stagisti cinesi”.

F.to Associazione di Promozione Sociale – Comitato Regionale Marche
Presidente Lamberto Battucci
Vicepresidenti Sergio Rigotti, Giulio Petti
Consigliere Marco Marinengo

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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