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Saldi, si parte il 5 gennaio
«Una spesa media di 280 euro
per ogni famiglia marchigiana»

CONFCOMMERCIO stima un giro d'affari complessivo nella nostra regione di 160 milioni: «Avranno la straordinaria opportunità di risvegliare i consumi»

 

Ogni famiglia spenderà in media 280 euro, ogni persona 121, per un giro d’affari complessivo di 160 milioni. Soprattutto per abbigliamento, calzature e accessori. Sono le stime di Confcommercio Marche per i saldi invernali, che nella nostra regione prenderanno il via sabato 5 gennaio. Secondo l’associazione saranno in linea con quelli dello scorso anno, «ma avranno la straordinaria opportunità di risvegliare i consumi». 
«Il 2018 – spiega Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche – si è chiuso senza botti e con molte preoccupazioni per i commercianti che si vedono schiacciati da consumi che non decollano, concorrenza sleale del “wild” web, costi incomprimibili e tasse sempre più asfissianti. Ma con i saldi invernali, le vie ed i centri dei nostri Comuni avranno l’opportunità, offerta dalla moda, per rianimarsi. Rinsaldare le relazioni con i clienti all’insegna della trasparenza del rapporto prezzo/qualità e della fiducia, con professionalità e servizio offerti nei negozi di prossimità»

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Confcommercio ricorda alcuni principi di base:

Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
Prova dei capi: non c’è obbligo, è rimesso alla discrezionalità del negoziante.
Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante.
Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.
Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

 

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