facebook rss

Addio a Carlo Emanuele Bugatti,
una vita per l’arte e la cultura

SENIGALLIA –Si è spento ieri sera per una crisi respiratoria il direttore del Musinf di Senigallia. Stava per compiere 76 anni. Il sindaco Mangialardi: “Perdiamo intellettuale di prestigio assoluto”. Domani i funerali

Il professor Carlo Emanuele Bugatti (a destra) con il sindaco Mangialardi

Mondo della cultura in lutto per la scomparsa di Carlo Emanuele Bugatti, il direttore del Musinf di Senigallia, avvenuta ieri sera per una crisi respiratoria. Domani avrebbe compiuto 76 anni. Il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi, ha espresso cordoglio a nome della città. “Con la scomparsa del professor Carlo Emanuele Bugatti non solo Senigallia e le Marche, ma tutto il mondo della cultura perde un intellettuale di prestigio assoluto, che lascia un vuoto incolmabile. – scrive Mangialardi nel suo messaggio di condoglianze – Sono però certo che la sua eredità continuerà a vivere nelle opere e nei progetti che nel corso degli anni hanno visto la luce esclusivamente grazie al suo infaticabile impegno e alla sua innata passione per l’arte. Penso ovviamente al Musinf, realtà senigalliese che proprio grazie all’intenso lavoro svolto dal professor Bugatti rappresenta oggi una realtà capace di dialogare alla pari con i più prestigiosi poli d’arte internazionale, dal Mama di New York al Mamm di Mosca, e di valorizzare in tali consessi i grandi maestri della Scuola del Misa, a partire da Giuseppe Cavalli e Mario Giacomelli”.

Il sindaco ricorda in particolare la mostra dedicata alla poetica del paesaggio di Giacomelli “da lui curata e organizzata nel 2017 proprio a Mosca in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura. Ovviamente non dimentico che se oggi Senigallia ha coronato un sogno a lungo inseguito, quello di essere riconosciuta in regione, in Italia e nel mondo come Città della Fotografia, grande merito lo si deve anche alla professionalità, alla competenza e alla passione con cui il professor Bugatti ha diretto in questi anni il nostro museo, facendone un fulcro di tanti eventi espositivi di valore internazionale”. Docente e uomo di cultura, aveva collaborato con Paolo Volponi, Pasolini e Borgonzoni, poi negli anni ’80 aveva fondato a Senigallia il museo dove sono raccolte opere di artisti e dei principali attori della cultura del secondo ‘900, compresi i fotografi del gruppo Misa come Ferroni e Giacomelli. Bugatti guidava anche il museo Nori de’ Nobili a Trecastelli. Da qualche tempo non godeva di ottima salute. Le eseguie sono state organizzate per domani, 5 febbraio alle 11 nella Cattedrale di Senigallia.  “Personalmente – aggiunge il sindaco – piango un grande amico, un punto di riferimento imprescindibile e un’inesauribile fonte di ispirazione, con il quale ho condiviso in questi anni idee e progetti che oggi permettono alla nostra città di essere stabilmente nella rete delle città d’arte. Alla compagna Silvana Amati vanno le mie più sentite condoglianze”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X