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Terribile schianto di Polverigi,
spunta una terza auto:
nei guai una 20enne

INDAGINE - La polizia locale ha rintracciato la conducente di una Mini che dopo aver rischiato di centrare una delle macchine coinvolte non si è fermata. Alla ragazza è stata ritirata la patente ed è stata denunciata per lesioni gravi. In coma farmacologico il bimbo di 5 anni che era in un'altra vettura insieme alla mamma

Lo schianto di Polverigi

 

Svolta nelle indagini nel terribile schianto tra due auto che, ieri mattina in via San Giovanni a Polverigi, ha causato il ricovero in Rianimazione di un bambino di 5 anni di Agugliano, e all’ospedale di Torrette di sua madre di 37 e di una universitaria osimana di 24. Una terza automobilista, una studentessa di 20 anni di Agugliano è stata denunciata per lesioni stradali gravi: sarebbe stata lei a provocare l’incidente stradale, ma non si sarebbe fermata.

E’ stato grazie alla testimonianza di G. S., la 24enne di Osimo che, al volante di una Alfa Romeo Giulietta aveva raccontato di aver invaso la corsia di marcia finendo contro la Fiat 500 L dove viaggiavano la mamma  D. M. e suo figlio, e soprattutto ai filmati registrati da due telecamere pubbliche poco distanti dal luogo del sinistro, che gli agenti della polizia dell’Unione dei Comuni Terra dei Castelli hanno chiarito l’esatta dinamica dello scontro frontale.

Nell’imminenza del fatto la 24enne aveva raccontato di aver invaso l’opposta corsia di marcia sterzando bruscamente per schivare una Mini che all’uscita di una curva la stava travolgendo, ma che poi non si sarebbe fermata. Al momento la 20enne sarebbe l’unica persona indagata. Stamattina la Polizia locale consegnerà tutti gli incartamenti in procura,  anche se si attendono ancora gli esiti delle analisi etilometriche e tossicologiche richieste per prassi alla 24enne. La testimonianza dell’osimana  ha trovato riscontro nei frame registrati da una spycam di Agugliano, installata a circa un chilometro e mezzo dal luogo dell’incidente che ha ripreso la Mini mentre precedeva la Fiat 500 L della 37enne e poi da una telecamera accesa sulla grande rotatoria di Polverigi che ha fissato il passaggio della Mini poco dopo. Dalla lettura della targa, la municipale è risalita alla 20enne che in quel momento guidava la Mini. La ragazza si è presentata ieri pomeriggio al comando e avrebbe ammesso, nel colloquio con gli agenti, di aver visto all’improvviso l’auto rossa, l’Alfa Giulietta, mentre sbandava al volante della Mini abbaiata dalla luce radente del sole, di averla evitata ma di aver proseguito per la sua strada senza fermarsi perché non si sarebbe  resa conto di quello che era poi accaduto. Come primo atto alla ragazza è stata ritirata la patente di guida conseguita nel 2018. Su disposizione del pm Valentina Bavai sono stati posti sotto sequestro solo i due veicoli incidentati, non la Mini perché non è rimasta coinvolta nella collisione tra i mezzi. Intanto restano gravi le condizioni del bimbo di 5 anni ricoverato nel reparto di Rinaimazione pediatrica del Salesi in coma farmacologico. La mamma del piccolo è stata sottoposta ieri ad un intervento chirurgico per trauma ad una vertebra mentre la 24enne osimana, con frattura al bacino, entrerà oggi in sala operatoria.

Schianto tra auto all’incrocio: tre feriti gravi, bimbo di 5 anni in Rianimazione

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