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Un meteorite nel cielo
finisce in mare (Video)

BOLIDE - La scia luminosa vista in moltissime zone dell'Anconetano e delle Marche, oltre che in diverse regioni. Il direttore dell'osservatorio astronomico di Ancona spiega il fenomeno

 

 

Un “bolide” cade in mare a Fano, a diverse centinaia di metri dalla spiaggia. In tanti questa mattina intorno alle 10,35 hanno visto il fenomeno alzando gli occhi: la scia luminosa del meteorite nel terso del cielo, una sorta di grande fuoco d’artificio.

E anche se di notte l’effetto è ancora più spettacolare, sicuramente quanto accaduto ha lasciato stupiti quanti, in diverse regioni italiane e nell’Anconetano, hanno avuto la fortuna di osservarlo, con tantissime segnalazioni sui social a testimoniare l’evento e un video catturato da un reporter di “Occhio alla Notizia”. A spiegare quanto accaduto è Davide Ballerini, direttore dell’osservatorio astronomico di Ancona. «Si tratta di una categoria di oggetti definita bolide, che hanno una certa grandezza all’origine fuori dall’atmosfera. Sono veri e propri corpi rocciosi che entrano in atmosfera e per l’effetto dell’attrito si consumano ma se sono molto grandi riescono ad arrivare al suolo. Sono diversi dalle stelle cadenti, che sono corpuscoli piccoli che si bruciano in alta atmosfera. La loro traiettoria è obliqua o orizzontale e nella frammentazione si vedono i pezzi in scia che producono una luce luminosa e intensa a cui si associa un boato acustico, ecco perché vengono chiamati bolidi. E’ caduto in mare di fronte alla spiaggia di Fano, se fosse terminato a terra si sarebbe potuto anche recuperare visto che la sua dimensione non è poi così grande. La fase di incandescenza avviene dopo i primi chilometri di atmosfera, la temperatura è enorme e per l’attrito aerodinamico si crea l’incandescenza. Nella parte finale avviene la frantumazione per l’energia accumulata nella caduta».

Scia luminosa (con boato) illumina il cielo di Ancona

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