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In scadenza il bando contributi
per le attività economiche
chiuse durante il lockdown

OSIMO - Sarà possibile presentare la richiesta fino al prossimo 6 novembre. «Ad oggi sono più di 300 gli operatori economici osimani che hanno aderito tramite il portale Suap» fa sapere l'assessora Michela Glorio

Michela Glorio

 

 

«A pochi giorni dalla scadenza del bando per la concessione di contributi a favore delle attivita’ produttive che sono state chiuse in seguito alle limitazioni imposte dall’emergenza Covid-19, siamo lieti di comunicare che gli operatori economici osimani che hanno inviato la domanda di contributo, tramite portale Suap hanno superato le 300 unità. Un doveroso ringraziamento alle associazioni sindacali e datoriali per il grande lavoro svolto a fianco dell’Amministrazione comunale nella costruzione e promozione del bando tra i propri associati». A comunicare la notizia è l’assessora Michela Glorio che annuncia inoltre una ulteriore possibilità di richiedere i contributi. «A pochi giorni dalla scadenza ci sentiamo di invitare eventuali altri interessati ad affrettarsi a contattare gli uffici preposti e/o i propri consulenti fiscali per l’invio telematico per non perdere l’opportunità di partecipare. – spiega – Proprio grazie alla procedura informatizzata sarà possibile gestire in modo agevole le domande arrivate ed erogare i contributi in tempi rapidissimi e cmq entro il mese di novembre. Di seguito ricordiamo i requisiti per la partecipazione al bando».

Aperto il 15 ottobre e in scadenza il 6 novembre prossimo il bando intende fornire un sostegno economico a favore delle imprese che operano nei settori del commercio al dettaglio in sede fissa e su aree pubbliche, dei servizi alla persona, della ristorazione, dell’artigianato (compresi gli impiantisti e centri di revisione) e delle attività ricettive, comprese le agenzie di viaggio e che rientrino tra i seguenti requisiti: hanno sede nel territorio comunale; hanno subito una perdita di fatturato nel periodo considerato (marzo – aprile 2020) pari o superiore al 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; risultino attive alla data di richiesta del sostegno economico con regolare iscrizione nel registro delle imprese istituito presso la Cciaa; esercitino un’attività economica (codice Ateco principale) sospesa ai sensi dei Dpcm e delle ordinanze del Presidente della Regione Marche emanate nell’ambito dell’emergenza “Covid-19”; Il plafond di 100 mila euro messo a disposizione dall’Amministrazione comunale prevede che vengano finanziate fino a 500 domande di un importo compreso tra 200 e 500 euro a seconda del numero di domande pervenute, e comunque fino ad esaurimento del fondo.

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