di Gabriele Censi
Sharper, uno dei 7 progetti italiani sostenuti dalla Commissione Europea per la realizzazione della Notte Europea dei Ricercatori, approda per la prima volta a Camerino e Unicam presenta il meglio della sua ricerca nella maratona on line di ieri, un progetto che ha interessato anche 13 città italiane tra cui Camerino. Scienza e divulgazione, un binomio che ha coinvolto i molti che hanno seguito collegati sulla piattaforma telematica dell’ateneo le attività di intrattenimento e approfondimento.
«L’università di Camerino – ha affermato il rettore Unicam Claudio Pettinari – ha sempre aderito alla Notte dei Ricercatori fin dalla sua istituzione, nel 2005, nei primi anni anche avvalendosi del bollino di “Associated Event”, poi con iniziative in autonomia. E’ per noi una grande soddisfazione poter far parte quest’anno di questo progetto che ha realizzato un evento di grande successo con l’obiettivo di migliorare nell’opinione pubblica la comprensione del ruolo esercitato dai ricercatori nella società, nonché di suscitare interesse nei giovani verso la professione del ricercatore».
I temi sono stati quello della sostenibilità ambientale, i nuovi materiali, la risorsa acqua, salute e benessere. I ricercatori Silvia Preziuso e Giacomo Rossi hanno approfondito il tema del momento il virus Sars-Cov-2. La prof.ssa Paola Scocco ha intrattenuto i più piccoli con un “Gioco dell’oca” interattivo, alla scoperta del mantenimento della biodiversità e dello sviluppo sostenibile. Lenticchie in omaggio a chi ha indovinato il quiz proposto dal prof Gianni Sagratini che ha condotto gli spettatori nel mondo sostenibile dei legumi, per conoscerne le caratteristiche nutrizionali, le diverse varietà, il colore dovuto alla presenza di molecole sane, l’impronta ecologica. Gli informatici Barbara Re e Michele Loreti hanno proposto un gioco in cui tre giovani eroine e scienziate, Margaret, Ada e Grace, hanno bisogno di aiuto per sconfiggere gli zombie volanti, che, sotto forma di Droni, stanno arrivando sulla terra. Spettacolari gli esperimenti chimici del prof Corrado Di Nicola sul tema delle tecnologie energetiche rinnovabili, fonti di energia pulita con bassissimo impatto ambientale, focalizzati su dispositivi fotovoltaici e solari, sull’uso dell’idrogeno e batterie agli ioni di litio.
Biodiversità e ambiente a sostegno del sostentamento umano le tematiche al centro del quiz guidato dal prof Andrea Catorci. Altro appuntamento: “Smaschera la mascherina chirurgica”. La pandemia ha reso la mascherina un compagno quotidiano, ma quali sono le caratteristiche di una buona mascherina? Quali sono le basi scientifiche per le sue prestazioni? Come viene testata in laboratorio? I ricercatori Unicam coordinati dal prof. Luca Agostino Vitali hanno guidato il pubblico nella simulazione di un esperimento di efficienza di filtrazione. Infine la prof Stefania Scuri ha parlato dei rischi per la salute pubblica associati alla distribuzione e al consumo di acqua non sicura, veicolo di trasmissione di microrganismi, e all’applicazione di corrette procedure igienico-sanitarie contro questo problema sanitario. Un’occasione per coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società. Read more
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