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In aumento i cittadini di Ancona,
in picchiata il numero dei matrimoni

REPORT - Nel 2020 incremento della natalità, ma si attesta ancora il progressivo invecchiamento della popolazione. Diminuiscono le unioni civili limitandosi a 2, mentre le convivenze di fatto fanno un balzo in avanti, raggiungendo quota 84 contro le 53 del 2019

foto d’archivio

 

Aumenta la popolazione di Ancona nel 2020, torna quasi ai livelli del 2016 e si attesta a 100.547 unità. Si conferma l’età media delle donne a 49 anni nel 2020 e anche quella degli uomini a 45. Aumenta il numero dei nati totali, a fine 2020 erano 673 (647 nel 2019 e 646 nel 2018). Continuano a diminuire vistosamente i matrimoni ma se ci si sposa lo si fa soprattutto con rito civile che triplica quello religioso. Si incrementa il numero delle convivenze e calano le unioni civili. Le famiglie alla fine del 2020 erano 47.820 sempre in aumento quelle con un solo componente, quasi quota 20mila. Questa è la foto scattata al primo gennaio 2021 dalla direzione SCALES (ovvero dal lavoro sinergico di Ufficio Anagrafe, Stato Civile, Statistica) del Comune di Ancona.

QUANTI SIAMO. Gli anconetani erano, al 31 dicembre 2020, 100.547 contro i 100.512 del 2019. Nel 2020 diminuisce il numero delle donne, sempre comunque più numerose degli uomini. Il gentil sesso contava 52.209 unità nel 2019. Alla fine del 2020 erano 52.099 (52.484 nel 2018) mentre gli uomini sono 48.448 contro i 48.558 del 2018.

CHE ETA’ ABBIAMO.  L’età media nel 2013 per le donne era di 47,6 contro i 43,7 degli uomini. A conferma del trend nazionale, aumenta l’età media anche nel nostro territorio attestandosi anche nel 2020 a 45 anni per gli uomini e a 49 per le donne. Aumentano gli ultracentenari passati dai 16 del 2016 ai 47 alla fine dello scorso anno (nel 2013 gli ultracentenari erano in totale 230). Sono invece 927 coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2020. Calano gli ultra65enni che passano dai 26.428 nel 2019 ai 25.274 del 2020.

Una veduta del porto di Ancona (foto d’archivio)

NATALITA’ E MORTALITA’. Il 2020 ha visto un incremento della natalità nel territorio comunale. Il numero dei nati: in tutto 673 nel 2020, contro i 647 del 2019 (646 nel 2018).
Sono in tutto 511 i nati italiani e 162 quelli stranieri nel 2020 (nel 2018 erano stati 481 italiani e 166 stranieri). I deceduti passano dai 1.127 del 2019 a 1.255 nel 2020. Il saldo naturale tra morti e nati, è sempre negativo con – 671. Questo conferma il progressivo invecchiamento della popolazione, fenomeno che non tocca soltanto Ancona ma comune alla maggior parte delle realtà italiane.

I MINORI. Diminuisce ad Ancona, il numero dei minori che in totale, alla fine dello scorso anno, erano 14.540 rispetto ai 15.586 del 2019. Diminuiscono i minori italiani, che passano dai 12.821 del 2019 agli 11.910 del 2020; i minori stranieri nel 2019, 2.765 unità, passano a 2.630 nel 2020.

I MATRIMONI. Continuano a diminuire i matrimoni, sia civili che religiosi: nel 2019 erano stati 200 dei quali 131 civili e 69 religiosi ma nel 2020 il crollo è evidente. Si passa ad un totale di 126 celebrazioni delle quali 96 civili e 30 religiose. Diminuiscono le unioni civili limitandosi a 2, mentre le convivenze di fatto fanno un balzo in avanti, raggiungendo quota 84 contro le 53 del 2019.

LE FAMIGLIE. Aumenta il numero totale delle famiglie che passa da 47.144 del 2019 alle 47.820 del 2020 ma il primato resta sempre quello dei single. Le più numerose infatti, sono quelle composte da un singolo individuo 19.974 contro i 19.338 nel 2019 (18.764 nel 2016), da due componenti 12.730 nel 2020 (12.739 nel 2019 – 12.693 del 2017).
Aumentano le famiglie numerose. Per esempio quelle con 5 componenti raggiungono quota 1.393; 378 quelle con 6 componenti; 105 quelle da 7 componenti, 44 da 8 componenti; 14 da 9 componenti e 16 in tutto quelle che hanno da 10 componenti in su. Continuano a diminuire rispetto al passato, le nuove iscrizioni anagrafiche che passano dalle 2.836 del 2018 alle 2.446 del 2020. Lo scorso anno gli immigrati provenienti dall’estero sono stati 697 (745 nel 2019); le nuove iscrizioni da altri comuni sono state 1.749 contro le 1.980 del 2019.

GLI STRANIERI. Gli stranieri residenti in città secondo i dati a fine 2020 erano 14.642 contro 14.418 del 2019, suddivisi in maschi 7.343 e 7.299femmine (al 31 dicembre 2017, erano 13.426 a fronte dei 14.026 del 2018).
La comunità straniera più rappresentata in città continua ad essere quella rumena che incrementa ancora di più la propria presenza raggiungendo le le 2.848 unità (erano 2.802 nel 2019, ma 2.573 del 2017). Stesso trend anche per gli originari del Bangladesh che passano dai 1.780 del 2018 ai 2.144 del 2020; mentre diminuiscono gli albanesi dai 1.425 del 2018 a 1.355 del 2020.

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