Riesce a dare alla luce la figlia, ma il suo cuore cessa di battere durante il parto per una patologia irreversibile. E’ morta così Alix Rossi, 26 anni, originaria di Civitanova ma residente a Montegranaro. La giovane, sposata e già con un bimbo di un anno, era alla 29esima settimana di gravidanza. La piccola sta bene ed è seguita con tutte le cure del caso nella Terapia intensiva del Salesi di Ancona. Le condizioni della donna, affetta da connettivite, una malattia sistemica autoimmune, e da artrite reumatoide, sono peggiorate nel weekend. Prima il ricovero all’ospedale civile di Macerata, dove era seguita, poi venerdì il trasferimento d’urgenza al Salesi e infine il ricovero nella terapia intensiva cardiologica di Torrette. Qui i medici, d’accordo con i familiari, visto che la ragazza presentava dei gravissimi problemi respiratori e cardiaci indotti dalla patologia e nonostante tutti i tentativi non ha risposto alle terapie come sperato, hanno deciso di farla partorire, così da poter salvare la bimba. La bimba è quindi nata ieri con un parto indotto e sta bene, mentre la madre non ce l’ha fatta. La 26enne, madre colombiana e padre ex pescatore civitanovese, a gennaio, praticamente a inizio gravidanza, aveva anche contratto il Covid-19 e resta dunque da capire quanto questo possa aver influito nella gravità della sua patologia.
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