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La Form “Oltre Confine”
nei teatri di Jesi e Fabriano

MUSICA - Gli appuntamenti sono in programma per domani al 'Pergolesi' e giovedì al 'Gentile'. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Massimiliano Caldi, con il violoncellista Ettore Pagano suonerà brani di Gulda e Gershwin

Ettore Pagano

 

Appuntamento domani, 3 maggio, al Pergolesi di Jesi e il 5 maggio al Gentile di Fabriano con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Massimiliano Caldi e il violoncellista Ettore Pagano. In programma il concerto ‘Oltre Confine’, con musiche di Gulda e Gershwin Ultimo appuntamento della stagione ‘Musicainsieme’ con la Form, la “colonna sonora delle Marche” Un concerto dove la musica si spinge oltre i limiti tradizionali dei generi, degli stili, delle forme integrando il linguaggio sinfonico con il jazz, il musical, il rock, il pop. Massimiliano Caldi, direttore principale della Filarmonica Subcarpatica “A. Malawski” di Rzeszów (Polonia), dirige la Form e il giovanissimo violoncellista di talento Ettore Pagano, vincitore del Concorso internazionale Johannes Brahms di Portschach (Austria) e del Concorso Internazionale Anna Kull Cello Competition, a Graz. In programma l’esecuzione di due capolavori della letteratura musicale “oltre confine”: il Concerto per violoncello e orchestra di fiati di Friedrich Gulda, uno dei maggiori interpreti musicali del Novecento, e la fantasia per orchestra tratta dal Porgy & Bess di George Gershwin, qui eseguita nell’arrangiamento per piccola orchestra di Iain Farrington.

Il Concerto per violoncello e orchestra di fiati di Gulda, composto nel 1980, è uno straordinario esempio di fusione fra lo stile classico-romantico e il rock-pop più dirompente e trasgressivo. Stupefacente è la quantità di colori, di espressioni, di gesti e di caratteri differenti che Gulda riesce a ricavare dal violoncello richiedendo al solista di padroneggiare una tecnica strumentale di altissima difficoltà ideata ex novo; un violoncello amplificato come in un concerto live che a volte strepita come una chitarra elettrica heavy metal, altre volte vocalizza come una tromba jazz e altre volte infine ritrova la sua tradizionale intonazione classico-romantica, pulita e vibrante nel suo registro preferito, quello tenorile. Segue la fantasia per orchestra tratta dal Porgy & Bess di Gershwin: l’opera “black” musicata del compositore statunitense che ha rivoluzionato il teatro musicale popolare, integrando le nobili forme della musica lirico-sinfonica con le canzoni jazz-blues, il musical, il gospel. Il brano più famoso è Summertime, interpretato da un gran numero di artisti sia in chiave jazz che in chiave rock, da Billie Holiday a Louis Armstrong ed Ella Fitzgerald, da Miles Davis a Billiy Stewart, da John Coltrane a Janis Joplin. Il concerto di Jesi viene realizzato in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini(info. biglietteria: tel. 0731/206888; e-mail biglietteria@fpsjesi.com). Il concerto di Fabriano è inserito in ‘Suoni per la rinascita’, nell’ambito del progetto MarcheInVita – Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma (info. botteghino del Teatro Gentile: 0732/3644).

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