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Inaugurato il progetto ‘Stanza d’accoglienza’
per chi ha familiari in rianimazione

ANCONA - Ad accogliere al Salesi i sostenitori, è stato il direttore del reparto, Alessandro Simonini

Un momento dell’incontro

Si è svolta nei giorni scorsi la cerimonia di inaugurazione del progetto riguardante l’allestimento di una stanza d’accoglienza (dotata di poltrone, sedie, tivù e macchina per il caffè) destinata ai familiari dei bambini e delle donne ricoverati nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale pediatrico Salesi di Ancona.
Presenti all’inaugurazione, i promotori e sostenitori dell’iniziativa: l’Associazione Patronesse del Salesi, con la presidente Milena Fiore a fare gli onori di casa; il Rotary Club Ancona 25-35, rappresentato dalla presidente Ekaterina Piazzolla e dalla socia, Martina D’Alessio; la Polizia Penitenziaria degli Istituti di Ancona nelle figure dei Comandanti di reparto di Montacuto, Nicola Defilippis, e di Barcaglione, Barbara Omenetti; la titolare di Happiness Sport & Camp Fitness, Claudia Principi.
All’allestimento ha inoltre partecipato, con la donazione di due comode poltrone, l’imprenditore Arnaldo Staffolani.
Ad accogliere i presenti è stato il direttore del reparto Rianimazione, Alessandro Simonini, che ha posto l’accento sull’importanza del progetto, perché «un bambino malato ha una famiglia malata – ha detto nel suo saluto e ringraziamento -, sicché donare un po’ di riposo è doveroso nei confronti di chi assiste notte e giorno i piccoli pazienti: una poltrona, una tivù, un caffè e, in generale un momento di svago, sono indispensabili per affrontare meglio la permanenza in ospedale, specie se in un reparto tanto delicato».

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