facebook rss

Voci da tutto il mondo
al Festival Barocco delle Marche

MONTECAROTTO - Al Teatro Comunale dal 28 luglio all’1 agosto, sono in arrivo 16 artisti per specializzarsi nelle arti del canto barocco. Provengono da varie regioni italiane ma anche da Spagna, Cina, Argentina, Germania e Brasile

Sonia Prina

 

 

In un inarrestabile sviluppo che lo ha visto in pochi anni diffondersi in regione e stabilire sedi produttive in diversi centri del territorio, il Festival Barocco delle Marche trova un nuovo scrigno di attività a Montecarotto, terra dei prestigiosi organari Vici e custode di un delizioso teatro storico ben funzionante. Dal 2022 – ricorda una nota del Comune – Montecarotto assume titolo e ruolo di sede produttiva territoriale del Sistema Regionale del Barocco Musicale, di cui il Festival è espressione, tramite apposito accordo di collaborazione e sinergia tra l’Amministrazione Comunale e Fondazione “Alessandro Lanari”, ente produttore del “Sistema” che gode di riconoscimento e sostegno da Regione Marche.

SCUOLA DI CANTO BAROCCO. Primo prelibato frutto della collaborazione è l’elezione di Montecarotto a sede esclusiva della Scuola di Canto barocco del “Sistema Regionale” che vi approda da Jesi, già attiva da anni con la direzione di Sonia Prina –cantante specialista di qualità superiore e fama mondiale- e una risonanza internazionale tale da richiamare allievi da tutti i continenti: una platea numerosissima di artisti che per specializzarsi vi sono venuti negli anni da Germania, Austria, Francia, Svizzera, Russia, Turchia, Giappone, Brasile, Messico, Canada, Cile, Regno Unito, Cina, oltre che da tutta Italia.Per l’edizione 2022 della Scuola, che animerà Montecarotto e il suo Teatro dal 28 luglio all’1 agosto, sono in arrivo ben 16 artisti di varia nazionalità che convergono in paese per specializzarsi nelle arti del canto barocco provenendo da tutta Italia isole comprese e da Spagna, Cina, Argentina, Germania, Brasile. Un incontro di persone ed esperienze tra ospiti e residenti che si fa anche prezioso stimolo sociale e culturale, oltre che significativo impulso di ordine economico e turistico.

CHI E’ SONIA PRINA – Contralto, è considerata un punto di riferimento assoluto della sua vocalità nella scena lirica internazionale, contesa dai teatri e festival lirici più importanti in tutto il mondo. Diplomata al Conservatorio “Verdi” di Milano, nel 1996 entra all’Accademia per Giovani Cantanti Lirici del Teatro alla Scala e subito inizia una folgorante carriera che la vede esibirsi nelle principali stagioni operistiche, con particolare riguardo al repertorio barocco, di cui diviene protagonista acclamata. Riceve molti premi tra cui il prestigioso Premio “Abbiati”. Tra gli impegni di maggior rilievo degli ultimi anni si ricordano quelli sostenuti alla Scala di Milano, all’Opera di Zurigo, al Festival di Glyndebourne, al Festival di Salisburgo; e poi nei Teatri dell’Opera di Sydney, Parigi, Monaco, Madrid, Barcellona, Francoforte, Bruxelles, Dresda, Londra, Vienna, Chicago, San Francisco, con i più importanti direttori specialisti internazionali del Barocco musicale. È grande specialista di Händel del quale ha in repertorio buona parte delle opere, di cui molte anche incise per le principali case discografiche. Didatta di profonda esperienza, insegna in varie istituzioni formative internazionali, oltre che nei Conservatori italiani (Cremona, Lecce, Bari).

GRAN GALA DI CANTO IN TEATRO. Come nella consuetudine operativa del “Sistema Regionale” –la cui natura costituisce un’inedita sintesi di alta didattica, promozione culturale, produzione musicale- oltre che della Scuola di canto Montecarotto è anche centro di programmazione di eventi di spettacolo. Quale miglior valorizzazione della Scuola specialistica, il primo appuntamento è proprio la proposta del Gran Gala di Canto barocco che ha luogo al Teatro Comunale sabato 30 luglio alle ore 21, in cui sono di scena gli artisti venuti a perfezionarsi: una straordinaria passerella vocale -16 interpreti- che offre all’ascolto i diversi registri maschili e femminili compresi quelli rari e desueti del sopranista e del controtenore, in una pirotecnica esplosione di virtuosismi sonori e arti sopraffine del bel canto attraverso i più bei brani d’opera del ‘600 e del ‘700, particolarmente di uno dei più grandi autori del genere, Georg Friedrich Händel. Al clavicembalo Sauro Argalia, mentre la stessa Sonia Prina presenta i brani e introduce gli artisti. Il concerto si replica il 31 luglio a Serra San Quirico, presso la bellissima chiesa barocca intitolata a Santa Lucia. Ingresso libero ad entrambi, con prenotazione obbligatoria al numero 338-8388746.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X