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Porta a casa un donna,
il coinquilino va su tutte le furie
e arriva la Polizia a sedare la lite

ANCONA - E' successo ieri sera in un'abitazione del centro. Uno dei protagonisti della vicenda, un 37enne scovato dagli agenti sotto al letto, è stato accompagnato per accertamenti al Pronto soccorso dell'ospedale di Torrette

 

Lite tra coinquilini in palazzo al centro di Ancona, interviene la Volante. Nel corso della serata di ieri, su disposizione della Sala Operativa della Questura di Ancona, gli agenti della Squadra Volante raggiunto una’bitazione del centro città dove erano state sentite delle richieste di aiuto provenire da un appartamento, riconducibili ad una donna. Giunti sul posto, gli operatori hanno suonato al campanello dell’appartamento. Rispondeva un uomo che chiedeva di aspettare la sua discesa a piano terra per l’apertura del portone di ingresso. Dopo alcuni istanti l’ingresso è stato aperto da un 49enne italiano, residente nell’appartamento stesso. L’uomo riferiva subito ai poliziotti di avere avuto una lite con la propria compagna e tendeva a minimizzare l’accaduto, affermando che il diverbio era ormai risolto e che non vi fosse alcun bisogno dell’intervento della Polizia.

Gli operatori, insospettiti, hanno però chiesto all’uomo di poter parlare con la compagna per accertare le sue condizioni di salute, e dopo un primo tentennamento, lui ha acconsentito a far entrare la pattuglia. Ma una volta che gli agenti erano entrati in cas,a temporeggiava adducendo la scusa di voler permettere alla compagna, in camera da letto, di vestirsi. I poliziotti si insospettivano ulteriormente e dalla porta semichiusa della camera da letto riuscivano a scorgere un piede immobile di una terza persona, che sporgeva da sotto il letto. Gli agenti, allarmarti dalla scena, sono entrati immediatamente nella stanza per verificare chi fosse la persona sotto il letto e le sue condizioni di salute. La stessa, che sembrava inizialmente priva di sensi, vistasi sollevare il letto dagli agenti iniziava subito ad interloquire con gli stessi dichiarando che sarebbe uscita spontaneamente.Dopo l’identificazione è risultato essere un 37enne di nazionalità brasiliana.

All’interno della stanza c’era anche una donna, una cittadina dominicana di 48 anni. I poliziotti sentite tutte le parti, hanno cercato di ricostruire la vicenda. Da quanto è emerso l’italiano e la donna dominicana si sarebbero conosciuti nel pomeriggio all’interno di un bar e dopo un paio di ore di conversazione la donna avrebbe deciso di accogliere l’invito dell’uomo a seguirlo presso il suo appartamento. Una volta giunti all’ingresso del portone condominiale l’uomo le avrebbe riferito di condividere l’appartamento con il cittadino brasiliano. I tre avrebbero consumato insieme cocaina, e poi la coppia si sarebbe appartata in camera da letto. Tutto ciò, nonostante l’accordo tra i coinquilini secondo il quale non si sarebbe potuto usare l’appartamento per consumare rapporti sessuali con terze persone.

Il cittadino brasiliano sarebbe andato su tutte le furie esprimendo le sue rimostranze al coinquilino da cui sarebbe nata una lite, sedata solo dall’intervento della donna e dalla vista della Polizia. Al cittadino brasiliano, benché oltre ad una piccolissima escoriazione allo zigomo destro non avesse apparentemente altri segni riconducibili ad un’aggressione fisica, gli agenti hanno chiesto se necessitasse di assistenza medica e, successivamente alla sua risposta affermativa, è stata richiesto l’intervento sul posto di un’ambulanza che lo ha trasportato presso il locale Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso. L’uomo italiano, che non mostrava ferite, e la donna, hanno dichiarato invece di non aver bisogno dell’intervento dei sanitari. Gli agenti hanno reso edotti tutti i protagonisti della vicenda delle loro facoltà di legge ed il cittadino brasiliano è stato inoltre invitato a presentarsi presso il locale Ufficio Immigrazione per verificare la sua posizione sul territorio nazionale. Sono in corso ulteriori accertamenti di Polizia anche nell’ottica di valutare l’adozione di eventuali provvedimenti.

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