Hanno fatto irruzione nel bar ‘Barbatrukko’ nell’area di servizio a Bellocchi di Fano, intorno alle 2,30 della notte tra giovedì e venerdì scorso, riuscendo a fuggire con un carico di stecche di sigarette, arraffate nel magazzino e dai distributori automatici, senza far scattare i sensori dell’antifurto e manomettendo le telecamere. Ma il ‘colpo grosso’ è fallito perché, dopo il raid, il bottino di circa 10mila euro è stato del tutto recuperato dai carabinieri del Norm della Compagnia di Osimo che hanno intercettato e arrestato sull’A14, i presunti autori, due 40enni in fuga con la refurtiva.
Due uomini stranieri, residenti a Castelrosino di Jesi e a Marina di Montemarciano, già noti alle forze dell’ordine, che viaggiavano su un furgone bianco.
I militari osimani sono riusciti a bloccare il mezzo con a bordo la coppia sulla corsia sud dell’autostrada, nelle vicinanze del casello di Marotta. Gli arrestati sono stati poi accompagnati nel carcere pesarese di Villa Fastiggi dove restano in attesa dell’udienza di convalida che si terrà, per competenza territoriale, davanti al Gip del tribunale di Pesaro. La refurtiva sequestrata è stata riconsegnata subito al legittimo proprietario, svegliato dagli stessi carabinieri e arrivato nel cuore della notte ad Osimo.
Le indagini ora proseguono per accertare se i due uomini, in trasferta nel Pesarese, possano essere in qualche modo ricollegabili alla ‘banda delle tabaccherie’, responsabile della scia di furti messi a segno negli ultimi sei mesi ai danni di diversi esercizi pubblici di città a cavallo tra le province di Ancona e Macerata. Nelle scorse settimane ai carabinieri di Osimo erano stati denunciati 3 furti con razzia di sigarette, profumi e ‘gratta e vinci’ avvenuti con modalità operative analoghe a quello di Fano: uno consumato in un bar alla periferia della città, un altro in un’area di servizio di Passatempo e il terzo in una tabaccheria di Filottrano. Altrettanti colpi sono stati segnalati la scorsa estate tra Ancona, Falconara, fino a Montelupone in provincia di Macerata.
Redazione CA
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati