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Il pareggio a Lecco non basta,
l’Ancona dice addio da imbattuta
agli spareggi promozione

PLAY OFF SERIE C - La squadra di Donadel si porta in vantaggio allo scadere del primo tempo con Di Massimo ma si fa riprendere a metà ripresa da Battistini. Al “Rigamonti-Ceppi” (oltre 400 tifosi dorici al seguito) finisce 1 a 1. Gatto e compagni escono a testa alta ma l’amarezza rimane perché i biancorossi hanno dimostrato di potersela giocare

L’esultanza di Di Massimo dopo il gol (foto Us Ancona)

di Andrea Cesca

Si ferma a Lecco l’avventura dell’Ancona nei playoff di Serie C. La squadra di Donadel si porta in vantaggio allo scadere del primo tempo con Di Massimo ma si fa riprendere a metà ripresa da Battistini. Al “Rigamonti-Ceppi” finisce 1 a 1, l’Ancona deve dire addio agli spareggi promozione da imbattuta. Gatto e compagni escono a testa alta ma l’amarezza rimane perché in Lombardia più che ad Ancona giovedì scorso i biancorossi hanno dimostrato di potersela giocare. Contro il Lecco testa di serie in virtù della migliore posizione di classifica ottenuta al termine della stagione regolare serviva solo vincere.

I tifosi dell’Ancona

441 sono i biglietti venduti per il settore ospiti, i tifosi della dorica sono presenti in numero massiccio, pronti a spingere la squadra di Donadel verso l’unico risultato utile per superare il turno, vale a dire la vittoria. Il pareggio maturato giovedì scorso nella gara di andata non concede alternative ai biancorossi, come è noto non sono previsti tempi supplementari e calci di rigore. Dopo le tre sconfitte interne nei primi due mesi il Lecco in casa non perde dal 30 ottobre scorso, nelle ultime cinque partite della regular season tra le mura amiche ha incassato un solo gol. I favori del pronostico sono dalla parte delle “Aquile” che possono giocare per due risultati su tre, all’Ancona per superare il turno serve un’altra impresa dopo quella di Carrara.

Donadel cambia cinque giocatori rispetto alla partita disputata al “Del Conero” terminata sul 2 a 2, oltre a Gatto e Simonetti reduci da una giornata di squalifica partono titolari De Santis, Camigliano e Di Massimo. Una sola novità tra le file del Lecco, il rientrante Girelli prende il posto di Ilari (originario di Ancona).

La quarta partita in undici giorni per l’Ancona comincia all’insegna dell’equilibrio, la prima parata la effettua al 10’ Perucchini su Pinzauti. Simonetti schierato dietro a Di Massimo e Spagnoli svirgola l’assist di Brogni nella prima sortita offensiva ospite, poi si fa sotto il Lecco: Zuccon al 18’ ci prova dalla lunga distanza, due minuti dopo serve Girelli al limite dell’area, destro basso e grande parata di Perucchini. Il Lecco quando riparte è pericoloso, al 35’ ci prova Lepore da fuori, para a terra Perucchini. L’Ancona preme con insistenza nei minuti finali del primo tempo, al
40’ Mezzoni crossa a centro area per Brogni che anticipa Giudici ma calcia clamorosamente alto da pochi passi. Il Lecco soffre, al 44’ Paolucci da posizione defilata sfiora il palo con l’esterno del piede. In pieno recupero, al terzo tentativo la squadra di Donadel passa in vantaggio: cross di Mezzoni dalla destra, sponda di testa di Brogni, destro al volo di Di Massimo a centro area e palla nell’angolino basso, 1 a 0 Ancona, bello e meritato.

Il secondo tempo inizia senza novità negli schieramenti anche se c’è parecchio movimento sulle rispettive panchine. Subito un errore di De Santis fa temere il peggio, il difensore buca una palla di Pinzauti, alle sue spalle se ne impossessa Girelli che entra in area ma si allarga troppo, Perucchini chiude bene sul primo palo. Il gol di Di Massimo obbliga la squadra avversaria a cambiare atteggiamento, l’Ancona si difende con ordine ma si abbassa troppo. Il Lecco perde Galli per infortunio, Donadel intorno al quarto d’ora irrobustisce la difesa inserendo Mondonico. Si gioca prevalentemente nella metà campo ospite, l’Ancona sbaglia un paio di ripartenze e al 70’ incassa il pareggio: Il Lecco si disinteressa di un giocatore dell’Ancona a terra e guadagna un calcio d’angolo, sul tiro dalla bandierinaa di Giudici Battistini irrompe con il destro e fa 1 a 1. Tutto da rifare per l’Ancona.

La squadra di Donadel si riversa nella metà campo del Lecco ma le idee non sono lucide. De Santis all’87’ serve su un piatto d’argento la palla del possibile raddoppio a Spagnoli, l’attaccante arpiona bene la sfera che Melgrati si ritrova fra le mani. I minuti finali che avevano consentito a Gatto e compagni di mettere a segno i gol decisivi stavolta non riservano la gradita sorpresa. Il Lecco testa di serie

Domani nella sede della Lega Pro a Firenze saranno sorteggiati gli accoppiamenti del secondo turno della fase nazionale dei playoff di Serie C in programma il 27 e il 31 maggio. Pordenone, Cesena, Crotone e Virtus Entella le teste di serie.

LECCO (3-5-2): Melgrati 6; Celjak 6, Battistini 7, Bianconi 6 (29’ st Enrici ng); Giudici 5,5, Zuccon 7, Girelli 6 (25’ st Mangni ng), Galli 5,5 (6’ st Ilari 5,5), Lepore 6; Buso 6 (29’ st Lakti ng), Pinzauti 6. A disp.: Stucchi, Maffi, Maldini, Scapuzzi, Tordini, Stanga, Martorelli, Zambataru, Cusumano, Bunino, Ardizzone. All. Foschi
ANCONA (3-4-1-2): Perucchini 7; Barnabà 6 (32’ st Prezioso ng), De Santis 6, Camigliano 6 (32’ st Petrella ng); Mezzoni 6 (14’ st Mondonico 6), Paolucci 6, Gatto 6, Brogni 6,5 (14’ st Martina 6); Simonetti 5,5; Di Massimo 7 (23’ st Moretti ng), Spagnoli 5,5. A disp.: Piergiacomi, Vitali, Lombardi, Melchiorri, Ruani, Pecci, Mattioli, Fantoni, Basso. All. Donadel
TERNA ARBITRALE: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia (assistenti Marchetti di Trento e Dell’Orco di Policoro, IV ufficiale Grasso di Ariano Irpino)
Reti: pt. 47’ Di Massimo (A); st. 25’ Battistini (L)
Note: spettatori spettatori 4.085. Osservato 1’ di raccoglimento per commemorare le vittime dell’alluvione in Emilia Romagna. Calci d’angolo 7 a 3. Ammoniti Paolucci, Spagnoli, Zuccon, Mangni. Recupero: 9’ (3+6)

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