Forum delle città
dell’Adriatico e dello Ionio,
primo tavolo operativo ad Ancona

SUMMIT - Il vicepresidente Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova, ha partecipato all'assemblea per definire le strategie per il 2025. «Rafforziamo il ruolo del Forum nella Macroregione Adriatico-Ionica»

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Primo tavolo operativo, ieri ad Ancona, per il forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio (Faic) dopo l’elezione, avvenuta lo scorso autunno, del sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, alla vicepresidenza del forum. Insieme a Ciarapica, erano presenti il presidente Luigi Albore Mascia, l’assessore del comune di Ancona, Daniele Berardinelli e la dirigente Viviana Caravaggi Vivian, in rappresentanza del comune di Ancona.

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L’incontro ha rappresentato un primo, fondamentale momento di confronto per definire le linee strategiche dell’anno in corso, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo del Faic e promuovere nuove iniziative nella cooperazione tra le città della macroregione Adriatico-Ionica. Tra i punti principali emersi, è stata sottolineata la necessità di potenziare la comunicazione e incentivare una maggiore partecipazione delle città aderenti alle attività del Forum.

«Questo incontro – ha dichiarato Fabrizio Ciarapica – è stato un passo importante per definire una strategia comune che possa rafforzare il ruolo del Faic e dare nuovo impulso alle iniziative di cooperazione tra le città della macroregione Adriatico- Ionica. Lavoreremo per migliorare la comunicazione e coinvolgere in modo sempre più attivo i comuni aderenti, con l’obiettivo di valorizzare le nostre identità e affrontare insieme le sfide comuni. Il Faic rappresenta un’opportunità strategica anche per Civitanova e per l’intera regione Marche. Per questo motivo, tutti insieme, continueremo a valorizzare questo forum, affinché diventi ancora di più un punto di riferimento concreto per lo sviluppo della nostra area».

Sul piano organizzativo, è stato ipotizzato che il prossimo consiglio direttivo si terrà tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, con sede probabile a Senigallia. La prossima assemblea generale, invece, potrebbe tenersi ad ottobre, in Albania.

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