Nasce il pellegrinaggio del Giubileo:
«Da Loreto a Roma attraverso il Maceratese.
Turismo religioso una grande occasione»

BIT - Incontro tra il vescovo Nazzareno Marconi e il presidente della Regione Francesco Acquaroli a Milano: annunciato per il 28 luglio un pellegrinaggio che arriverà nella Capitale lungo la Via Lauretana. «E la Macerata-Loreto cresce anno dopo anno». Anche il sindaco di Recanati Emanuele Pepa alla fiera, prima di dirigersi a Sanremo per promuovere la figura di Beniamino Gigli

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Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata, alla Bit con il presidente della Regione Francesco Acquaroli

Da un turismo che “guarda” a un turismo che vuole vivere il territorio. Questa l’opportunità e l’esperienza offerta dai pellegrinaggi a piedi sui quali si sono confrontati il presidente della Regione Francesco Acquaroli e il presidente della Conferenza episcopale marchigiana (Cem), nonché vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi alla Borsa internazionale del turismo di Milano.

«Con la Cem e le Diocesi marchigiane stiamo costruendo un grande percorso legato in primo luogo alla consapevolezza – ha ricordato Acquaroli – nelle nostre chiese e nei nostri borghi abbiamo la fortuna di ospitare un enorme patrimonio che molto spesso si rischia di dare per scontato». Una consapevolezza da applicare in un contesto efficiente in campo strutturale che abbini e non metta in contraddizione cultura e spiritualità. «Sono elementi che si collegano perfettamente – ha sottolineato in tal senso Marconi – c’è davvero una curiosità mondiale verso quello che rappresentano la nostra arte, la nostra trazione e i nostri gesti religiosi».

Focus che amplierà la sua portata durante il Giubileo: «Già nel 2000 furono identificati nelle Marche cinque Cammini che ancora funzionano – ha ricordato il vescovo di Macerata – tra questi vi è la via Lauretana che è riconosciuta dalla Conferenza episcopale italiana come uno dei sette più importanti cammini nazionali. Stiamo perciò investendo molto nei pellegrinaggi anche in ambito giovanile allo scopo di far vivere l’esperienza di attraversare e fermarsi nelle Marche in quella che è una regione fortemente attrattiva per il turismo religioso. Basti pensare come per il Giubileo della speranza saranno organizzati eventi che quasi ogni 15 giorni si concentreranno su Loreto».

Alla Bit Marconi ha poi annunciato che il 28 luglio i giovani delle Marche partiranno in pellegrinaggio proprio dalla Basilica della Santa Casa e lungo la via Lauretana per vivere a Roma le Giornate giubilari dei giovani. «Una grande occasione che si aggiunge a quanto già consolidato dal pellegrinaggio Macerata-Loreto che ogni anno attira fedeli da tutta Italia e non solo realizzando numeri importantissimi in termini di presenza – ha continuato il presidente Cem – non solo, la Cem sta collaborando con la Regione per fare rete e costruire una mostra diffusa nei 13 musei diocesani: un’esposizione che permetterà di apprezzare le migliori immagini di maternità sacra». Sinergia che guarda già ora oltre il contesto regionale grazie proprio all’interesse suscitato dalla via Lauretana: «È recentissima la firma del protocollo d’intesa tra le Diocesi di Marche, Umbria e Lazio per favorire l’accoglienza e la cura del percorso – ha concluso il vescovo Marconi – un’azione che parte da lontano e che consentirà durante il Giubileo di attrarre e richiamare sulle Marche i fedeli che giungeranno a Roma».

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Emanuele Pepa, sindaco di Recanati, è il primo da destra

Ha fatto tappa alla Bit ieri anche il sindaco di Recanati Emanuele Pepa, che ha partecipato alla giornata inaugurale dell’evento. «La Bit è una fondamentale vetrina per la nostra città. Con la nostra presenza in fiera, oggi, dimostriamo che Recanati c’è e che si muove per costruire nuove relazioni, sempre improntate alla formazione di nuovi percorsi culturali e turistici – ha detto Pepa – abbiamo avuto l’importante opportunità di confrontarci con i principali stakeholder del turismo regionale, che ci hanno dimostrato un grande interesse nel fare rete. Con il presidente Acquaroli e i sindaci del territorio abbiamo discusso della grande spinta propulsiva che il turismo nelle Marche sta avendo negli ultimi anni e siamo soddisfatti del percorso positivo che abbiamo intrapreso. Abbiamo colto l’occasione non solo di esserci, ma anche e soprattutto di partecipare attivamente, e il grande interesse che le istituzioni e gli enti hanno riservato a Recanati ci ha colpiti positivamente. Torneremo il prossimo anno con ancora più iniziative per rendere Recanati protagonista». Oggi, intanto, il sindaco Pepa ha proseguito il suo tour a Sanremo, portando a Casa delle Marche la grande tradizione operistica recanatese di Beniamino Gigli.

 

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