La vittima si è rivolta alla polizia
Contattato da uno pseudo operatore della sua banca, con la scusa di volerlo proteggere da eventuali truffe, lo ha convinto ad accedere al proprio conto tramite App a fare delle operazioni. Solo al termine della telefonata la vittima, un 49enne jesino, si è accorto di essere stato raggirato, constatando che con il proprio conto erano stati effettuati due pagamenti di 177 e 124 euro in favore di Enel energia.
Tramite apposito portale, i poliziotti hanno richiesto alla società Enel energia informazioni in merito ai pagamenti e dal responso si è dedotto che erano a saldo di due fatture intestate ad un napoletano, per il periodo settembre/ottobre 2024.
Svolti tutti gli accertamenti, si è scoperto che l’uomo era deceduto nel 2023 ed era, per forza di cose, estraneo ai fatti. Tuttavia, all’epoca del decesso, abitava insieme ad un’altra persona. Accertamenti specifici hanno confermato la residenza in quell’appartamento di un 38enne napoletano, tra settembre ed ottobre 2024.
Raggiunto dalla polizia del posto su delega del Commissariato di Jesi, l’uomo è stato denunciato per truffa aggravata dall’uso di strumenti informatici o telematici idonei ad ostacolare la propria identificazione.
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