La Form esce dal teatro e per la prima volta si esibisce nell’elegante cornice della sede Delta Motors di Ancona, trasformando gli spazi aziendali in un auditorium, tra irresistibili automobili, dove poter apprezzare un concerto di un quartetto d’archi. Fascino, lusso, raffinatezza si combinano per una esperienza memorabile ed unica.
È questa la maniera con cui le due importanti realtà marchigiane hanno voluto presentare la loro partnership, in una visione moderna e all’insegna dell’armonia e della collaborazione.
«La Form negli ultimi due anni – dichiara il presidente Form, Fabrizio Del Gobbo – ha messo in campo una ricerca di partner che ci ha condotto qui, da Delta Motors. È un’unione interessante ed entusiasmante: eccellenze di tipi diversi si parlano, musica e impresa in armonia, con un reciproco scambio di know how. L’armonia orchestrale può diventare metodo di lavoro: sincronizzazione dei tempi, ascolto attivo e sensibilità condivisa che si traducono in dinamiche operative flessibili e lungimiranti. Al tempo stesso seguiamo con interesse il dialogo aperto della Delta Motors con i giovani talenti, in cui le risorse umane sono valorizzate come un solista chiamato ad arricchire l’armonia collettiva. Esperienze corali che nutrono creatività e spirito di squadra. Siamo pronti insieme a intonare nuovi accordi che uniscano imprese, pubblico e creatività senza confini».
Gerardo Savini, Stefano Righetti, Fabrizio Del Gobbo, Francesco Di Rosa e i musicisti
Commenta Gerardo Savini, Ceo Delta Motors: «Il nostro sostegno alla Fondazione non è solo un atto di mecenatismo, ma una vera e propria condivisione di valori. Delta Motors è sinonimo di precisione, innovazione, affidabilità e, non da ultimo, di ricerca della perfezione. Ritroviamo questi stessi principi nell’impegno e nella dedizione dei musicisti dell’Orchestra, nella passione dei maestri e nell’organizzazione impeccabile che permette loro di portare avanti progetti ambiziosi». Gli fa eco il direttore marketing Stefano Righetti: «Siamo convinti che questa collaborazione porterà benefici reciproci. Per noi, è un’opportunità per rafforzare il nostro legame con il territorio e per dimostrare tangibilmente il nostro impegno sociale. Per la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, speriamo che il nostro contributo possa aiutarli a raggiungere nuovi traguardi, a espandere la loro attività e a continuare a deliziare il pubblico con la loro arte».
Conclude il direttore artistico Francesco Di Rosa, prima del concerto: «È per la Form una giornata felice. Trovare due realtà prestigiose del territorio e far nascere una partnership importante è motivo di gioia. La Form è l’Orchestra della regione, produce oltre 90 concerti all’anno nelle Marche, dai piccoli Comuni a quelli più grandi, dal mare all’entroterra, con una attività rivolta alle scuole, alle famiglie e agli educational. Conoscendo la Delta Motors da vicino, ho apprezzato la visione moderna, il loro legame con il territorio e la grande attenzione alla formazione. Sarà sicuramente un’unione che porterà buoni risultati a tutte le due le realtà e per questa situazione speciale non poteva mancare la musica».
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana ha quindi eseguito con i violinisti Alessandro Marra e Simone Grizi, la viola Jone Diamantini e il violoncellista Alessandro Culiani alcuni brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Johann Sebastian Bach, Ennio Morricone e Astor Piazzolla. Il direttore artistico Di Rosa, dopo il primo brano, Piccola musica notturna di Mozart, si è eccezionalmente unito con il suo oboe al quartetto d’archi. Il programma è proseguito con altri 4 brani: l’Air dalla Suite n. 3 di Bach; Gabriel’s oboe di Morricone tratto dal film The Mission; Oblivion e Libertango di Piazzolla in chiusura.
Numerosi applausi con richiesta di bis da parte dei presenti, consapevoli di aver partecipato ad un evento non facilmente replicabile.
(Servizio promoredazionale)
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